Nel 2009, le misure di promozione della corrente ecologica gravano sui consumatori con 0,45 centesimi per chilowattora

Berna, 28.08.2008 - Per finanziare le misure di promozione previste dalla nuova legge sull’energia, tra cui anche la rimunerazione a copertura dei costi per l’immissione in rete di energia, nel 2009 i consumatori svizzeri di corrente elettrica dovranno pagare un supplemento di 0,45 centesimi per chilowattora. Lo ha deciso in data odierna l’Ufficio federale dell’energia.

La revisione della legge sull'energia (LEne) prescrive, entro il 2030, un aumento di almeno 5,4 miliardi di chilowattora della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Ciò corrisponde a circa il 10 per cento dell'attuale consumo di energia elettrica (2007: 57,4 miliardi di chilowattora). A tale scopo, la LEne prevede un pacchetto di misure per la promozione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica nel settore dell'elettricità. La colonna portante di questo pacchetto è costituita dalla rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di corrente elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili.

Per finanziare questa misura, a partire dal 1° gennaio 2009 su ogni chilowattora di energia elettrica consumata sarà riscosso un supplemento; quest'ultimo, pari al massimo a 0,6 centesimi (art. 15b capoverso 4 della nuova legge federale sull'energia), verrà fissato ogni anno dall'Ufficio federale dell'energia in funzione del fabbisogno.

In data odierna l'Ufficio federale dell'energia ha fissato, per l'anno 2009, un supplemento di  0,45 cent./chilowattora. Per finanziare tutte le misure previste dalla legge sull'energia, l'anno prossimo saranno quindi a disposizione ca. 258 milioni di franchi svizzeri. Di questi, ca. 90 milioni sono destinati al finanziamento dei costi supplementari (cosiddetto regime dei "15 centesimi") nel biennio 2008-2009 (art. 28a della nuova LEne). Nel 2009, per la rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione di energia elettrica saranno a disposizione ca. 80 milioni di franchi. La somma restante è destinata agli accantonamenti per le garanzie contro i rischi in relazione a progetti di geotermia (art. 15a della nuova LEne) e alle riserve per le domande di rimborso dei grandi consumatori (art. 3l dell'ordinanza sull'energia, OEne).


Indirizzo cui rivolgere domande

Solo per i giornalisti: Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 031 322 56 75 / 079 763 86 11
Per domande in relazione ai progetti annunciati, e alla relativa procedura, si prega di rivolgersi al centro clienti della società swissgrid, tel. 0848 014 014, info@swissgrid.ch



Pubblicato da

Ufficio federale dell'energia
http://www.bfe.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/start/dokumentation/medienmitteilungen.msg-id-20925.html