Dibattito del Consiglio federale in merito a un programma nazionale di risanamento degli edifici

Berna, 25.02.2009 - Nella sessione invernale 2008, il Parlamento ha aumentato il preventivo 2009 per le misure d’incentivazione nel settore dell’utilizzazione energetica e del recupero del calore residuo da 14 a 100 milioni di franchi. Nel quadro dell’odierno dibattito, il Consiglio federale ha approvato la ripartizione dei mezzi finanziari supplementari proposta dal DATEC. Gran parte dei mezzi supplementari saranno utilizzati per finanziare nel corso di quest’anno programmi cantonali d’incentivazione già esistenti nel settore energetico. Il Consiglio federale si è inoltre espresso a favore di un programma di risanamento degli edifici a lungo termine e su scala nazionale. Quest’ultimo sarà elaborato unitamente dalla Confederazione, dai Cantoni e dal settore dell’economia entro la fine del 2009 e attuato a partire dal 2010. Il Consiglio federale deciderà in merito al finanziamento del programma solo nel quadro del messaggio concernente una nuova legge sul CO2.

L'aumento del credito da 14 a 100 milioni di franchi per i provvedimenti nel settore dell'utilizzazione dell'energia e del recupero del calore residuo, deciso dal Parlamento nel dicembre 2008, vale per ora soltanto per il 2009 e rappresenta un contributo a sostegno della congiuntura. Tuttavia, il Consiglio nazionale e il Consiglio agli Stati sono in linea di massima d'accordo ad avviare con questo sostegno finanziario unico un programma di risanamento degli edifici a lungo termine.

Premesse

Secondo la Costituzione federale, i Cantoni sono responsabili delle misure inerenti al consumo energetico degli edifici. Rientrano in questa categoria la determinazione di standard di costruzione e prescrizioni nel settore degli edifici, come anche l'attuazione di programmi cantonali d'incentivazione nel settore energetico. Dal 2000 la Confederazione sostiene con contributi globali i programmi cantonali d'incentivazione per l'impiego parsimonioso e razionale dell'energia, per il recupero del calore residuo e per l'utilizzazione di energie rinnovabili, secondo l'articolo 13 della legge sull'energia. Nel 2008 i contributi ammontavano a 13,4 milioni di franchi. Le premesse per lo stanziamento di contributi globali sono una base legale cantonale e un programma d'incentivazione nel quale il Cantone investa mezzi propri pari almeno all'ammontare del contributo globale della Confederazione.

Nel quadro dei programmi d'incentivazione, i Cantoni sono liberi, ma si orientano ad un modello elaborato congiuntamente. Con l'intento di elaborare un programma d'incentivazione nazionale, i Cantoni vogliono rafforzare ulteriormente le proprie attività d'incentivazione nel settore del risanamento energetico degli edifici. Attualmente, la maggior parte dei Cantoni incentrano i propri programmi sui settori non incentivati dalla Fondazione centesimo per il clima. Il Programma Edifici della Fondazione si concluderà tuttavia alla fine del 2009.

Utilizzazione di mezzi supplementari nel 2009

Il Consiglio federale ha approvato la ripartizione dei mezzi supplementari per il 2009 proposta dal DATEC. I mezzi saranno destinati soprattutto a strutture già esistenti e utilizzati per realizzare misure rapidamente attuabili, per espletare effetti tempestivi sulla congiuntura:

  • 80 milioni di franchi al massimo saranno versati sotto forma di contributi globali ai Cantoni. Il contributo globale della Confederazione potrà raggiungere al massimo l'ammontare del credito cantonale per il programma cantonale d'incentivazione. Anche in futuro i Cantoni saranno liberi di organizzare i propri programmi d'incentivazione, come sinora; essi verranno tuttavia sollecitati ad utilizzare i mezzi supplementari in primo luogo per risanare gli edifici sotto il profilo energetico.
  • 18 milioni di franchi al massimo saranno messi a disposizione per istituire un programma di sensibilizzazione per i proprietari di edifici. Quest'ultimi potranno informasi in loco sulla procedura da adottare per risanare sotto il profilo energetico il proprio edificio e, contemporaneamente, richiedere un Certificato energetico cantonale degli edifici (CECE). I costi di ogni consulenza, certificato incluso, ammontano a circa 1'200 franchi, di cui 1'000 franchi a carico del programma di sensibilizzazione. L'organizzazione di questo programma e la formazione dei consulenti avverrà attraverso i Cantoni, in coordinamento con il Programma SvizzeraEnergia.
  • 2 milioni al massimo saranno messi a disposizione dell'istituzione di un programma di risanamento degli edifici su scala nazionale a partire dal 2010.

Preparazione di un programma di risanamento degli edifici su scala nazionale a partire dal 2010

Durante il dibattito odierno, il Consiglio federale si è espresso nuovamente a favore di un programma di risanamento degli edifici a lungo termine e su scala nazionale, come già affermato nel "Piano d'azione Efficienza energetica" (febbraio 2008, misura "Programma di risanamento degli edifici 2010-2020") o nel progetto di consultazione sulla revisione della legge sul CO2 del dicembre 2008. Nella nuova legge sul CO2, il programma di risanamento degli edifici figura come possibile misura.

I Cantoni, a loro volta, sono a favore di un programma di risanamento degli edifici sull'arco di almeno 8 - 10 anni sotto la loro egida. Essi desiderano evitare in particolare il meccanismo "stop and go", quando alla fine del 2009 giungerà a termine il programma d'incentivazione della Fondazione centesimo per il clima. Attualmente, i Cantoni stanno elaborando la possibile organizzazione, i criteri e le aliquote d'incentivazione. Entro la fine del 2009 dovrà essere messo a punto il programma di risanamento degli edifici su scala nazionale dei Cantoni. La direzione strategica del programma spetterà alla Confederazione e ai Cantoni, eventualmente in collaborazione con il settore economico, sempreché quest'ultimo partecipi al finanziamento. Il Consiglio federale ha preso atto di questi lavori preparatori.

Il DATEC intende portare avanti insieme ai Cantoni i lavori preparatori per un programma nazionale di risanamento degli edifici. Il Consiglio federale deciderà definitivamente in merito al finanziamento del programma solo nel quadro del messaggio concernente una nuova legge sul CO2.


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