Il Consiglio federale approva la rete elettrica di trasmissione strategica

Berna, 06.03.2009 - Il Consiglio federale intende colmare le lacune della rete elettrica di trasmissione svizzera. A tal fine, ha approvato oggi, nell’ambito del Piano settoriale Elettrodotti (PSE), la rete strategica per l’approvvigionamento elettrico generale e l’approvvigionamento di corrente di trazione, nonché i progetti di costruzione di linee elettriche che dovranno essere realizzati entro il 2015 per garantire tali approvvigionamenti. L’Esecutivo federale sottolinea in questo modo l’importanza fondamentale che le reti e gli impianti rivestono per la sicurezza dell’approvvigionamento in Svizzera. Con la definizione nel piano settoriale dei progetti di costruzione di linee elettriche necessarie dal punto di vista strategico, si contribuisce a facilitare e accelerare la procedura di autorizzazione.

Fanno parte della rete strategica tutte le linee di trasmissione e gli impianti che dal 2015 saranno necessari per la sicurezza dell’approvvigionamento in Svizzera. Si tratta di infrastrutture per l’approvvigionamento di corrente di trazione (settore di frequenza 16,7 Hz) e per l’approvvigionamento elettrico generale (settore di frequenza 50 Hz). La rete strategica comprende linee elettriche di nuova costruzione, sottostazioni e stazioni di trasformazione, linee già esistenti e linee e impianti che devono essere ampliati oppure sostituiti.

La rete strategica è stata definita dal gruppo di lavoro "Linee di trasmissione e sicurezza dell’approvvigionamento" (LVS), istituito dal Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) a seguito della grave panne che ha colpito la rete elettrica delle Ferrovie federali svizzere il 22 giugno 2005. Il gruppo era stato incaricato di definire le reti di trasmissione importanti sotto il profilo strategico ai fini della sicurezza dell’approvvigionamento e di individuare progetti di costruzione di linee elettriche destinati a colmare nei prossimi anni le lacune nella rete strategica.

Nel rapporto finale pubblicato all’inizio del 2007 (cfr. comunicato stampa del 20 marzo 2007), il gruppo di lavoro ha definito la rete strategica e ha stilato un elenco con complessivi 67 progetti di costruzione da realizzare nei prossimi anni (28 progetti nel settore della corrente di trazione e 39 progetti nel settore dell’approvvigionamento elettrico generale). Su incarico dell’UFE, l’importanza strategica della rete definita dal gruppo LVS e dei progetti di costruzione di linee elettriche è stata verificata da un esperto esterno indipendente e sostanzialmente confermata (cfr. comunicato stampa 7 settembre 2007).

Lacune nella rete strategica: colmarle è un imperativo per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento

In data odierna, il Consiglio federale ha approvato l’integrazione nel Piano settoriale Elettrodotti (PSE) della rete strategica definita dal gruppo LVS e l’elenco dei progetti di costruzione di linee elettriche. In questo modo, il Consiglio federale sottolinea l’importanza fondamentale di questa rete e dei progetti di costruzione previsti ai fini della sicurezza dell’approvvigionamento in Svizzera. L’integrazione nel PSE dimostra la necessità delle singole linee di trasmissione della rete strategica. I criteri di utilizzazione secondo il PSE sono quindi considerati adempiuti. La procedura relativa al piano settoriale per queste linee di trasmissione può pertanto limitarsi all’esame dei criteri di protezione, il che contribuisce a un’accelerazione della medesima.

Inoltre, il Consiglio federale ha definito una lista di controllo, il cosiddetto «check PSE», per stabilire rapidamente se un progetto di ampliamento o di sostituzione deve passare attraverso la procedura relativa al piano settoriale oppure se si può direttamente avviare la procedura di approvazione dei piani. Anche questo strumento favorisce la rapida realizzazione della rete strategica, dato che in gran parte si tratta di potenziare o sostituire linee elettriche esistenti.

Inoltre, il Consiglio federale ha approvato alcune modifiche d’organizzazione che dovranno garantire una direzione snella ed efficiente e un coordinamento ottimale fra le procedure relative sia al piano settoriale, sia all’approvazione dei piani (PAP). Così, sotto la direzione dell’Ufficio federale dell’energia (UFE) è creato un gruppo permanente d’accompagnamento PSE con rappresentanti delle autorità specializzate della Confederazione (UFE, ARE, UFAM, ESTI, UFT), delle aziende elettriche, delle FFS e delle organizzazioni di protezione dell’ambiente operanti a livello nazionale. Il gruppo centrale è l’organo di pilotaggio del piano settoriale. Per ogni singolo progetto è inoltre creato un gruppo d’accompagnamento specifico al progetto; per l’accompagnamento, il gruppo centrale si avvale della collaborazione di rappresentanti del titolare del progetto, dei Cantoni interessati e delle organizzazioni ambientaliste locali. Inoltre l’UFE, istituisce un servizio di coordinamento PSE-PAP che dovrà provvedere a uno svolgimento rapido ed efficace della procedura.

Dal Piano settoriale Elettrodotti (PSE) a un “Piano settoriale Reti energetiche”

Il Consiglio federale ha oggi altresì deciso di rivedere integralmente il Piano settoriale Elettrodotti con l’intento di farlo evolvere in un “Piano settoriale Reti energetiche”. A tal fine occorrerà verificare in particolare le linee esistenti (energia, gas, olio) sotto il profilo del diritto pianificatorio e migliorare la loro integrazione nel territorio.

Riquadro informativo

Piano settoriale Elettrodotti (PSE). Il PSE è uno strumento sovraordinato di pianificazione e di coordinamento della Confederazione per il potenziamento e la nuova costruzione di linee ad alta tensione destinate all’approvvigionamento elettrico generale (campo di tensione compreso tra 220 e 380 kV) e all’approvvigionamento di corrente di trazione (132 kV). È responsabile del PSE l’Ufficio federale dell’energia (UFE) in collaborazione con l’Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE). Nella procedura relativa al piano settoriale sono valutati il fabbisogno e le possibili varianti di «corridoi» per progetti di costruzione di linee elettriche, identificati eventuali conflitti, elaborate possibili soluzioni e definito il corridoio idoneo al passaggio delle linee del progetto. Il Piano settoriale Elettrodotti è un importante elemento di decisione nella procedura di approvazione dei piani (PAP), dal momento che consente di affrontare questioni di primaria importanza quali il bisogno, gli interessi sovraordinati legati alla pianificazione del territorio e gli aspetti di protezione dell’ambiente su larga scala, e di rispondere a questioni di fondo. La decisione in merito all’inserimento di progetti nel piano settoriale spetta al Consiglio federale. Per ognuno dei progetti di costruzione di linee approvato, viene creata nel PSE una scheda di coordinamento. Dopo il decreto del Consiglio federale, il progettista deve elaborare il progetto di dettaglio e avviare la procedura di approvazione dei piani. In questo contesto occorre chiarire anche le questioni in materia di protezione ambientale in relazione diretta con il tracciato della linea all’interno del corridoio stabilito nel PSE.

Procedura di approvazione dei piani (PAP). Nell’ambito della procedura di approvazione dei piani sono chiariti i dettagli tecnici e, in base al rapporto sull’esame di impatto ambientale, i problemi locali di protezione dell’ambiente. La PAP si chiude con la decisione di approvazione dei piani che può essere impugnata dagli interessati dinanzi al Tribunale amministrativo federale e poi dinanzi al Tribunale federale.

Approvvigionamento elettrico generale: La rete svizzera ad alta tensione ha oggi, nel campo di tensione compreso tra 220 e 380 kV, una lunghezza di circa 6'700 km. Serve a garantire la trasmissione a lunga distanza e l’approvvigionamento sicuro dell’energia elettrica in Svizzera e stabilisce l’allacciamento con la rete europea di interconnessione.

Approvvigionamento di corrente di trazione. La rete elettrica ferroviaria a 132 kV (frequenza 16,7 Hz) ha oggi una lunghezza di circa 2'265 km.


Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, responsabile dell’informazione UFE, tel.: 031 322 56 75 / 079 763 86 11



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