Sicurezza dell’informazione nelle amministrazioni – uno sguardo al futuro

Berna, 09.09.2010 - Il 7 e l’8 settembre 2010 si è tenuto allo Stade de Suisse a Berna il quinto simposio «Verwaltung integriert sichere Informationstechnologie» ViS!T (l'amministrazione integra tecnologie dell'informazione sicure). Le future applicazioni in ambito di Governo elettronico nonché le ripercussioni della rapida evoluzione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione sui posti di lavoro nell’amministrazione sono state le questioni affrontate dall’organizzazione ospitante, ossia l’Organo strategia informatica della Confederazione OSIC, in collaborazione con il Zentrum für sichere Informationstechnologie Austria A-SIT. La manifestazione si rivolgeva ai collaboratori delle amministrazioni pubbliche nei Paesi germanofoni.

Il sostegno fornito da sicure tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) è ormai indispensabile per l’attuale mondo del lavoro. Questo vale anche per le amministrazioni pubbliche. Nel quadro del quinto simposio ViS!T intitolato «Was wir von gestern für morgen lernen» (gli insegnamenti tratti dal passato per il futuro) tenutosi allo Stade de Suisse a Berna, i circa 130 partecipanti hanno lanciato uno sguardo verso il futuro.

Importanza della sicurezza

Sulla scorta di vari esempi su nuove applicazioni o processi delle amministrazioni, come le tecniche di pagamento e-billing/e-payment, le firme elettroniche utilizzate da servizi pubblici o il «cloud computing», sono state evidenziate le previste evoluzioni. Oltre a modificare i nostri metodi di lavoro nell’amministrazione o nell’attività commerciale, questi sviluppi influenzeranno fortemente anche le abitudini e gli stili di vita sociali. Il lavoro nel mondo digitale genera esperienze e sfide nuove. Anche in futuro la sicurezza nelle TIC rivestirà un ruolo centrale. Al riguardo, oltre all’impegno degli sviluppatori di creare applicazioni sicure, bisognerà costantemente incentivare anche la sensibilità di quadri e collaboratori affinché nuove e vecchie minacce vengano riconosciute tempestivamente. In tal modo sarà possibile promuovere l’operato sicuro.

Scambio di informazioni a livello nazionale e internazionale

La collaborazione transfrontaliera, uno dei temi centrali del simposio ViS!T, comprende anche lo scambio aperto di informazioni in questioni delicate. L’obiettivo dei partecipanti provenienti da Austria, Germania, Lussemburgo, Liechtenstein e Svizzera era quindi, da un lato, l’allacciamento di contatti ai fini di instaurare la fiducia a livello nazionale e internazionale e, dall’altro, lo scambio reciproco di esperienze pratiche. Il simposio si svolge ogni due anni alternativamente in uno dei citati Paesi.


Indirizzo cui rivolgere domande

Daniel Graf, capo sostituto Sicurezza informatica
Confederazione, tel. 031 325 90 03
o e-mail visit@isb.admin.ch



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