Nuove centrali nucleari: secondo l'IFSN tutti e tre i siti sono idonei

Brugg, 15.11.2010 - L'Ispettorato federale della sicurezza nucleare (IFSN) ha esaminato le tre domande di autorizzazione di massima per la costruzione di nuove centrali nucleari nei Cantoni Argovia, Berna e Soletta. Sono state esaminate in modo particolarmente dettagliato le caratteristiche dei siti. Nelle sue tre perizie, l’IFSN giunge alla conclusione che i dati forniti dai richiedenti sono tecnicamente fondati e che i requisiti di legge sono soddisfatti. Dal punto di vista della sicurezza nucleare, tutti e tre i siti proposti dai richiedenti sono idonei alla costruzione di una nuova centrale nucleare.

Il 9 giugno 2008, la società "Kernkraftwerk Niederamt AG" ha presentato all'Ufficio federale dell'energia una domanda per un'autorizzazione di massima relativa al suo progetto di costruzione di una nuova centrale nucleare. Questa dovrà essere realizzata a fianco dell'attuale impianto di Gösgen. Il 4 dicembre 2008, anche le società "Ersatz Kernkraftwerk Beznau AG" e "Ersatz Kernkraftwerk Mühleberg AG" hanno presentato ciascuna una domanda per un'autorizzazione di massima per i progetti di nuove centrali sui siti di Beznau e Mühleberg. Dopo una breve fase di esercizio parallelo, i titolari dei progetti intendono sostituire ciascuno degli attuali impianti con una nuova centrale situata nelle immediate vicinanze. I tre progetti prevedono la costruzione di centrali con reattori ad acqua leggera e una torre di raffreddamento ibrida. La potenza elettrica prevista è decisamente maggiore di quella delle attuali centrali.

In veste di autorità della Confederazione preposta alla vigilanza, l'IFSN, per ognuna delle domande di autorizzazione di massima, ha allestito una perizia in cui vengono trattate le questioni della sicurezza nucleare, della protezione contro il sabotaggio e gli atti di terrorismo, nonché quelle della futura disattivazione e dello smaltimento delle scorie radioattive. Le perizie dell'FSN sono uno degli elementi su cui si baserà il Consiglio federale per decidere in merito al rilascio delle autorizzazioni di massima.

Che cosa è stato verificato?

L'IFSN ha verificato la completezza, la fondatezza e la correttezza materiale della documentazione allegata alle domande. Ha anche esaminato se sono stati rispettati i requisiti di legge e gli standard internazionali relativi alla valutazione di un sito.

I presupposti di legge sono rispettati

Nelle sue tre perizie, l‘IFSN giudica tecnicamente fondati e sufficienti i dati forniti dai richiedenti nelle domande di autorizzazione di massima. I requisiti di legge sono soddisfatti, in particolare anche per quanto riguarda lo smaltimento delle scorie radioattive. La protezione delle persone e dell'ambiente dalla radioattività può essere assicurata sia durante la fase d'esercizio che dopo.

I siti sono fondamentalmente idonei, richiesti ulteriori accertamenti in merito al rischio sismico

Nessuno dei tre siti ha caratteristiche tali da mettere fondamentalmente in dubbio la possibilità di costruire una nuova centrale nucleare. Nell'esaminare la documentazione allegata alle domande, l'IFSN ha tuttavia individuato elementi che richiedono ulteriori accertamenti e ne ha derivato proposte di imposizione di oneri. In particolare, l'IFSN impone ai richiedenti l'effettuazione di ulteriori accertamenti per determinare in modo più preciso il pericolo sismico dei siti. I dati ricavati dovranno essere presi in considerazione per progettare i nuovi impianti secondo criteri antisismici che tengano conto delle più moderne conoscenze scientifiche e tecniche.

A metà del 2011 tutta la documentazione sarà esposta pubblicamente

Entro la fine dell'anno, la Commissione federale per la sicurezza nucleare (CSN), che fornisce consulenza al DATEC e al Consiglio federale su questioni di fondo relative alla sicurezza nucleare, si esprimerà in merito alle perizie dell'IFSN. All'inizio del 2011, i Cantoni avranno la possibilità di esprimere il loro parere sulle tre domande di autorizzazione di massima. Tutta la documentazione sarà esposta pubblicamente a metà del 2011. Le decisioni del Consiglio federale riguardo al rilascio delle autorizzazioni di massima sono previste per la metà del 2012. Tali decisioni dovranno poi essere approvate dal Consiglio nazionale e degli Stati. La decisione dell'Assemblea federale è soggetta a referendum facoltativo; sarà quindi probabilmente il corpo elettorale svizzero a dire l'ultima parola sui progetti di nuove centrali. L‘eventuale votazione popolare potrebbe svolgersi verso la fine del 2013.

La documentazione relativa alle domande di autorizzazione di massima sarà pubblicata sul sito dell'UFE il 15 novembre 2010. Questa pubblicazione non costituisce un passo formale della procedura di rilascio dell'autorizzazione di massima, ma ha unicamente lo scopo di informare in modo trasparente l'opinione pubblica. Non potranno quindi ancora essere presentate obiezioni e opposizioni. Ciò potrà avvenire solamente nell'ambito dell'esposizione pubblica formale che dovrebbe avere luogo verso la metà del 2011.


Indirizzo cui rivolgere domande

Anton Treier, portavoce IFSN, tel. 056 460 85 70
Ufficio federale dell’energia UFE: Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 031 322 56 75 / 079 763 86 11



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