Programma Edifici: prorogato l’accordo tra Confederazione e Cantoni

Berna, 30.10.2012 - Il Programma Edifici promosso da Confederazione e Cantoni sta avendo un grande successo. Il rovescio della medaglia è tuttavia che i mezzi finanziari stanziati dalla Confederazione per il primo quinquennio (2010-2014) saranno esauriti già a fine ottobre 2012. In occasione di un incontro svoltosi venerdì scorso, la consigliera federale Doris Leuthard e la Conferenza dei direttori cantonali dell'energia (CdEN) hanno convenuto di prorogare l’accordo di un anno.

Il Programma Edifici sta avendo un grande successo. La Confederazione lo alimenta con una parte dei proventi della tassa sul CO2 applicata ai combustibili. Tuttavia, a fine ottobre 2012, i mezzi stanziati per il primo quinquennio (2010-2014) saranno esauriti.

La Consigliera federale Doris Leuthard, il presidente della CdEN, il consigliere di stato di Friburgo Beat Vonlanthen, e il presidente del comitato direttivo del Programma Edifici, il consigliere agli Stati di Glarona Pankraz Freitag, si sono incontrati il 26 ottobre 2012 per trovare una soluzione che consenta di proseguire il Programma Edifici. L'incontro è avvenuto in un clima aperto e costruttivo.

Le parti convenute hanno concordato di prorogare di un anno l'accordo tra la Confederazione e i Cantoni che disciplina l'attuazione del programma. Detto accordo, limitato inizialmente a un periodo di cinque anni (2010-2014), viene pertanto prorogato fino a fine 2015. Una parte dei proventi della tassa sul CO2 continuerà a essere utilizzata per finanziare il programma. Il sostegno accordato ai progetti di risanamento energetico di edifici conformi ai criteri stabiliti dal programma non subirà pertanto alcuna interruzione. Il Programma Edifici continuerà quindi a fornire un contributo alla realizzazione degli obiettivi di politica climatica 2020.

È inoltre stata concordata la formazione di un gruppo di lavoro, che dovrà stabilire entro metà 2013 le modalità di sviluppo del Programma Edifici a partire dal 2016. Il gruppo di lavoro conoscerà entro metà dell'anno prossimo l'ammontare futura della tassa sul CO2 (a partire dal 1° gennaio 2014) e quindi anche i proventi da destinare al programma come pure i risultati scaturiti dalla procedura di consultazione sulla Strategia energetica 2050 (sviluppo del Programma Edifici).

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