Gli aiuti finanziari federali al servizio «Consulenza + aiuto 147» di Pro Juventute rimarranno invariati

Berna, 03.07.2013 - Il Consiglio federale ritiene adeguato e sufficiente il contributo versato dalla Confederazione al servizio di consulenza per bambini e giovani «Consulenza + aiuto 147» di Pro Juventute, che ammonta a 600 000 franchi l’anno. Esso giunge a questa conclusione in un rapporto in cui risponde a due postulati depositati al Consiglio nazionale.

Il servizio «Consulenza + aiuto 147» della Fondazione nazionale Pro Juventute, disponibile gratuitamente 24 ore su 24 in tutta la Svizzera, offre consulenza e sostegno ai bambini e ai giovani che devono prendere decisioni difficili, risolvere problemi personali o far fronte a difficoltà in situazioni di crisi. Se necessario, le chiamate vengono inoltrate ad altri consultori specializzati della regione in questione.

Dal 1999 la Confederazione sostiene finanziariamente questa importante offerta di consulenza. Gli aiuti finanziari ammontano attualmente a 600 000 franchi l’anno. Come richiesto nei postulati Fiala (10.3994) e Schmid-Federer (10.4018) «Servizio Consulenza ed aiuto 147 di Pro Juventute» del dicembre 2010, il Consiglio federale ha esaminato se il contributo federale possa e debba essere aumentato e chiarito se sia possibile istituire una gestione tripartita (Confederazione, Cantoni e Pro Juventute) finanziariamente solida.

Nel suo rapporto, l’Esecutivo giunge alla conclusione che non è opportuno aumentare il contributo federale all’offerta «Consulenza + aiuto 147», poiché dal momento del deposito dei due postulati la situazione finanziaria della Fondazione Pro Juventute è notevolmente migliorata. Il Consiglio federale ritiene quindi adeguato e sufficiente l'importo attuale degli aiuti finanziari.

Alla Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali è stato chiesto di esaminare la possibilità di concludere un contratto di prestazioni tripartito tra la Confederazione, i Cantoni e Pro Juventute. Dal suo parere emerge che i Cantoni sono contrari a una gestione tripartita, che oltretutto non ritengono realizzabile. Pertanto, i Cantoni interessati continueranno, come finora, a sostenere individualmente l’offerta «Consulenza + aiuto 147» in aggiunta al contributo della Confederazione.


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Thomas Vollmer
Responsabile a.i. del Settore Questioni dell’infanzia e della gioventù
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