Confronto più rapido tra dati dell'AVS e dell'AD

Berna, 20.11.2013 - Per poter individuare meglio ed evitare la riscossione ingiustificata di indennità di disoccupazione in seguito allo svolgimento di un'attività lucrativa non dichiarata, saranno accelerati i tempi per il confronto tra i dati sui redditi dell'AVS e quelli sulle indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione. Il Consiglio federale ha approvato in tal senso una modifica dell'ordinanza sull'AVS, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2014.

Con l'introduzione della legge contro il lavoro nero nel 2008, è stato sancito a livello di legge un confronto tra i dati dell'assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS) e dell'assicurazione contro la disoccupazione (AD). In tal modo, si intende rilevare la riscossione ingiustificata di indennità di disoccupazione nel caso in cui sia svolta un'attività lucrativa non dichiarata all'AD. Per questo, i redditi conteggiati presso le casse di compensazione AVS vengono confrontati con le indennità giornaliere dell'AD.

Visti i tempi necessari all'AVS per il conteggio dei contributi versati e l'onere dovuto all'aggiornamento dei dati, finora il confronto tra l'AVS e l'AD è avvenuto con notevole ritardo. Grazie alla modifica dell'ordinanza sull'AVS approvata dal Consiglio federale, d'ora in poi la procedura di scambio di dati sarà organizzata in fasi e resa più rapida, in modo che il confronto tra le due assicurazioni possa essere effettuato in tempi più brevi.


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