Rimborso del supplemento di rete 2014: le imprese ad elevato consumo di energia elettrica devono annunciarsi entro il 30 giugno 2014 presso l'UFE

Berna, 30.05.2014 - Le imprese ad elevato consumo di energia elettrica possono farsi rimborsare il supplemento di rete versato nel 2014 se presentano un determinato rapporto tra costi dell’elettricità e plusvalore lordo e se l'importo da rimborsare è superiore a una determinata somma. Le imprese interessate devono annunciarsi entro il 30 giugno presso l'Ufficio federale dell'energia e impegnarsi a definire entro la fine dell'anno una convenzione sugli obiettivi. Il corrispondente formulario è disponibile sul sito Internet dell'UFE.

Le nuove disposizioni dell'ordinanza sull'energia entrate in vigore il 1° aprile 2014 ridefiniscono tra l'altro le modalità per il rimborso del supplemento di rete alle imprese ad elevato consumo di energia elettrica.

Le imprese con costi dell'energia elettrica pari almeno al 10 per cento del plusvalore lordo generato potranno farsi rimborsare interamente il supplemento di rete pagato. Se i costi dell'energia elettrica sono compresi fra il 5 e il 10 per cento del plusvalore lordo, il supplemento di rete pagato viene rimborsato parzialmente. Per ottenere il rimborso occorre presentare una domanda al più tardi sei mesi dopo la fine dell'anno contabile. Le condizioni sono che l'importo da rimborsare sia almeno pari a 20 000 franchi e che l'impresa si impegni, sottoscrivendo con la Confederazione un accordo sugli obiettivi, ad aumentare la propria efficienza energetica.

Per chiedere il rimborso del supplemento di rete pagato per l'anno di transizione 2014, le imprese devono impegnarsi con l'UFE, entro il 30 luglio 2014, a presentare la necessaria convenzione sugli obiettivi entro il 31 dicembre 2014. Il corrispondente formulario è disponibile sul sito Internet dell'UFE. La convenzione sugli obiettivi deve essere obbligatoriamente elaborata con il sostegno di una delle due organizzazioni incaricate dalla Confederazione: l'Agenzia Cleantech svizzera (act) e l'Agenzia dell'energia per l'economia (AEnEC).

Supplemento di rete
Dal 2009 tutti i consumatori pagano, per ogni chilowattora di energia elettrica consumato, un supplemento sui costi di trasporto delle reti ad alta tensione (supplemento di rete) per finanziare la promozione attraverso la RIC (rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica) dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Secondo l'ultima revisione della legge sull'energia, l'importo massimo del supplemento di rete è di 1,5 centesimi/kWh (di cui 1,4 centesimi sono destinati al finanziamento della RIC, dei bandi di gara per misure di efficienza energetica, dei rimborsi per i grandi consumatori, delle garanzie per i rischi di progetti di geotermia e dei costi di esecuzione; 0,1 centesimi sono utilizzati per finanziare le misure di protezione delle acque). Nel 2014 i consumatori hanno però effettivamente pagato solo 0,6 centesimi/kWh (0,5 centesimi/kWh per la RIC e le altre misure nonché 0,1 centesimi/kWh per misure di protezione delle acque).

Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, portavoce UFE, tel. 058 462 56 75 / 079 763 86 11