Il Consiglio federale introduce ulteriori prescrizioni per apparecchi elettrici a risparmio energetico

Berna, 25.06.2014 - Il Consiglio federale emana nuove e più severe prescrizioni sull’efficienza energetica per diversi apparecchi elettrici e introduce l’etichettaEnergia obbligatoria per le macchine da caffè e i pneumatici. Ciò è quanto ha stabilito il Consiglio federale in una revisione dell’ordinanza sull’energia che entrerà in vigore il 1° agosto 2014.

In Svizzera, gli apparecchi elettrici consumano annualmente circa 44 miliardi di chilowattora, pari a quasi il 75 per cento dell'intero consumo finale nazionale, di cui il 58 per cento riguarda i motori elettrici (ad es. motori negli ascensori, propulsioni meccaniche, pompe), il 18 per cento gli elettrodomestici (ad. es. lavatrici, forni, aspirapolvere), il 17 per cento i sistemi di illuminazione e appena il 7 per cento gli apparecchi elettronici (stato 2012). Se per queste categorie di utilizzazione venissero impiegati esclusivamente i migliori apparecchi a basso consumo di energia, sarebbe possibile ridurre di circa il 25 per cento il consumo degli apparecchi elettrici.

Con prescrizioni sull'efficienza elettrica e l'obbligo di dichiarazione (etichettaEnergia) è possibile sfruttare parte di questo potenziale di efficienza. Le prescrizioni fanno sì che gli apparecchi più inefficienti siano esclusi dal mercato. Attraverso la dichiarazione, i consumatori ottengono informazioni sul consumo energetico nonché sulle principali caratteristiche di un apparecchio, che possono poi utilizzare come base per la scelta del prodotto da acquistare (cfr. riquadro).

Direttiva dell'Unione europea sulla progettazione ecocompatibile e strategia per i migliori apparecchi

Con la mozione 11.3376 «Standard d'efficienza energetica per apparecchi elettrici. Elaborare una strategia per i migliori apparecchi in Svizzera», il Parlamento ha incaricato il Consiglio federale di adeguare gli standard d'efficienza energetica per gli apparecchi elettrici disciplinati nell'ordinanza sull'energia. La Svizzera deve recepire, per quanto possibile simultaneamente, gli standard d'efficienza energetica secondo la direttiva dell'Unione europea (UE) sulla progettazione ecocompatibile. È inoltre tenuta a orientare sistematicamente tali standard alla best available technology, cioè alle migliori tecnologie disponibili dal punto di vista dell'efficienza, Con l'approvazione odierna della revisione parziale dell'ordinanza sull'energia, che entrerà in vigore il 1° agosto 2014, il Consiglio federale adempie alle richieste.

L'indagine conoscitiva sulla revisione parziale dell'ordinanza sull'energia si è tenuta dal 31 ottobre 2013 al 17 gennaio 2014. Complessivamente sono pervenuti 82 pareri. I risultati sono stati pubblicati nel mese di maggio in un rapporto separato (cfr. link).

Nuove prescrizioni

Per la maggior parte delle categorie di apparecchi vengono recepite le medesime esigenze per l'efficienza energetica applicate nell'UE. Una deroga a questo principio è prevista per i forni (ordinanza sull'energia OEn, appendice 2.7). In questo ambito, dal 2010, in Svizzera sono in vigore prescrizioni più severe di quelle europee. Con un ulteriore inasprimento delle sue prescrizioni per i forni, la Svizzera continua ad anticipare l'Unione europea. La nuova esigenza minima è tuttavia adempiuta già dal 96 per cento degli apparecchi sul mercato svizzero. Un'ulteriore difformità dal diritto europeo concerne l'etichettaEnergia per le macchine da caffè (OEn, appendice 3.9) che sarà obbligatoria in Svizzera dal 2015. Tuttora nell'UE non vi sono disposizioni al riguardo.

La revisione dell'ordinanza sull'energia entra in vigore il 1° agosto 2014 e le nuove prescrizioni saranno applicabili dal 1° gennaio 2015. I produttori, gli importatori e i commercianti hanno così tempo per prepararsi alle novità. Inoltre, è previsto un periodo transitorio: a decorrere dall'entrata in vigore delle nuove prescrizioni, i produttori e gli importatori possono commercializzare gli apparecchi e i pneumatici ancora per sei mesi e cederli per un ulteriore anno e mezzo.

Per ulteriori informazioni, si rimanda alla scheda informativa.

Nuove prescrizioni nell'ordinanza sull'energia (OEn)

  • lampade direzionali elettriche, lampade LED e relativi apparecchi (OEN, appendice 2.15)
  • computer e server informatici (OEn, appendice 2.16)
  • pompe per acqua (OEn, appendice 2.17)
  • condizionatori d'aria e ventilatori (OEn, appendice 2.18)
  • ventilatori a motore (OEn, appendice 2.19)
  • lavastoviglie (OEn, appendice 2.20)
  • aspirapolvere (OEn, appendice 2.21)
  • prescrizione concernente la dichiarazione per le macchine da caffè (OEn, appendice 3.9)
  • prescrizione concernente la dichiarazione per i pneumatici (OEn, appendice 3.10)
  • prescrizione concernente la dichiarazione per cappe da cucina per uso domestico (OEn, appendice 3.11)

Adeguamento di prescrizioni esistenti nell'ordinanza sull'energia (OEn)

  • asciugabiancheria (OEn, appendice 2.5)
  • forni elettrici (OEn, appendice 2.7)
  • modi stand-by e spento (OEn, appendice 2.8)
  • set top box (OEn, appendice 2.9)
  • circolatori senza premistoppa (OEn, appendice 2.13)

Le prescrizioni in materia di efficienza energetica per gli apparecchi elettrici sono state introdotte per la prima volta in Svizzera nel 2009 (lampade). Nel 2010 sono venute ad aggiungersi le prescrizioni minime per frigoriferi, lavatrici, asciugabiancheria, forni, alimentatori esterni, set top box complessi, motori elettrici normalizzati, nonché modi stand-by e spento delle apparecchiature elettroniche domestiche e da ufficio. Nel 2012 sono seguite prescrizioni per televisori, pompe di circolazione e altre lampade.

In Svizzera, per numerosi elettrodomestici, l'etichettaEnergia è stata dichiarata obbligatoria per la prima volta nel 2002 (frigoriferi, lavatrici, asciugabiancheria, lampade per uso domestico, lavastoviglie e lavasciugatrici). Negli anni successivi l'etichettaEnergia è stata estesa ad altre categorie di apparecchi (nel 2004 ai forni, nel 2006 ai condizionatori d'aria, nel 2012 ai televisori mentre nel 2014 è stato esteso il campo d'applicazione delle prescrizioni per le lampade). La dichiarazione delle classi di efficienza energetica sull'etichettaEnergia non si estende più, in modo generale, dalla A alla G, ma include anche le classi A+, A++ e A+++.

Le prescrizioni sull'efficienza energetica e le etichetteEnergia devono essere adeguate periodicamente per via del progresso tecnico.

Per impianti, veicoli e apparecchi prodotti in serie, l'articolo 8 della legge del 26 giugno 1998 sull'energia (LEne; RS 730.0) attribuisce al Consiglio federale il compito di emanare prescrizioni concernenti la commercializzazione, le indicazioni relative al consumo energetico specifico e la procedura di omologazione energetica.

In ciò, deve osservare gli accordi OMC e i principi della legge federale del 6 ottobre 1995 sugli ostacoli tecnici al commercio (LOTC; RS 946.51). Per stabilire esigenze di efficienza più elevate rispetto a quelle comunitarie, il Consiglio federale deve decidere una deroga conformemente alla LOTC.


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Marianne Zünd, responsabile Comunicazione UFE
Tel. +41 58 462 56 75, marianne.zuend@bfe.admin.ch



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