Infrastruttura - spese supplementari dal 2014 al 2016: L’Ufficio federale dei trasporti e le FFS hanno concordato una soluzione di finanziamento

(Ultima modifica 21.07.2014)

Berna, 30.06.2014 - Dal 2014 al 2016, per la manutenzione della rete delle FFS si prevedono costi annui supplementari di circa 150 milioni di franchi. L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) e le FFS si sono accordati su una soluzione di finanziamento: nel 2014 e nel 2015 sono le FFS a farsi carico delle spese supplementari mediante risparmi sui costi e riduzioni degli utili. Per il 2016, a integrazione delle misure delle FFS, l’UFT prevede di sottoporre al Consiglio federale e al Parlamento la proposta di innalzare il limite di spesa per l’attuale convenzione sulle prestazioni (CP) di 100-130 milioni di franchi al massimo, da prelevare dal Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FInFer) che entrerà in vigore dal 2016. Le FFS e l’UFT concordano nel considerare prioritarie la sicurezza e la puntualità.

Nel 2013, per la manutenzione della rete, le FFS hanno investito circa 129 milioni di franchi in più del previsto. Anche tra il 2014 e il 2016, senza ulteriori contromisure, vi saranno costi annui aggiuntivi pari a circa 150 milioni di franchi. La soluzione di finanziamento ideata dall’UFT e dalle FFS prevede da un lato l’adozione di misure aziendali e il finanziamento tramite l’utile delle FFS e, dall’altro, l’innalzamento del limite di spesa nella convenzione sulle prestazioni (CP).

Le misure aziendali delle FFS dell’ordine di circa 150 milioni di franchi includono ulteriori incrementi dell’efficienza e risparmi a livello di Gruppo. I posti vacanti nei settori amministrativi verranno occupati solo dopo sei mesi. A ciò si aggiungono l’annullamento o il rinvio di singoli progetti di ampliamento minori, definiti nel quadro della convenzione delle prestazioni 2013-2016. Questi riguardano perlopiù progetti la cui realizzazione è in ritardo, mentre non interessano i progetti di ampliamento previsti nel quadro della NFTA, dei raccordi alla rete ad alta velocità (R-RAV), del SIF o della fase di ampliamento PROSSIF 2025, approvata dal popolo il 9 febbraio 2014. Circa 150 milioni di franchi vengono finanziati mediante l’utile delle FFS, che registrerà quindi un calo.

Qualora le misure aziendali e il finanziamento tramite l’utile non dovessero bastare a coprire i costi supplementari, al più presto nel 2016 l’UFT prevede di richiedere al Consiglio federale e al Parlamento un innalzamento del limite di spesa nella CP in modo tale che FFS Infrastruttura possa raggiungere un risultato in pareggio. Attualmente si prevede un innalzamento del limite di spesa dell’ordine di 100-130 milioni di franchi al massimo, da prelevare dal Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FInFer) che entrerà in vigore dal 2016. L’importo sarà stabilito non appena le FFS avranno redatto il bilancio preventivo 2016.

Questa soluzione consente di garantire la manutenzione necessaria della rete ferroviaria delle FFS. Le FFS e l’UFT concordano nel considerare prioritarie la sicurezza e la puntualità. Nell’attuazione di queste misure, da parte delle FFS non vi saranno tagli sul piano della soddisfazione dei clienti.


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