Le FFS continueranno a gestire la tratta di montagna del San Gottardo nell'ambito del traffico a lunga distanza
Berna, 30.06.2014 - La tratta di montagna sarà gestita dalle FFS nell'ambito del traffico a lunga distanza anche dopo l'inaugurazione della galleria di base del San Gottardo, prevista per fine 2016. L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha deciso di non approfondire l'offerta inoltrata dalla Südostbahn (SOB) per l'effettuazione di collegamenti regionali cofinanziati dalla Confederazione e dai Cantoni.
Secondo la concessione per il traffico a lunga distanza in vigore fino al dicembre 2017, le FFS devono offrire collegamenti a lunga distanza sulla tratta di montagna del San Gottardo. L'UFT ha stabilito che anche dopo l'apertura della galleria di base del San Gottardo al traffico secondo orario, prevista per dicembre 2016, le FFS devono assicurare collegamenti ogni ora conformemente alla concessione. Svitto, Brunnen, Flüelen, Erstfeld, Göschenen, Airolo, Faido e Biasca continueranno pertanto a essere serviti da un treno di lunga percorrenza (Interregio) all'ora. Questa offerta corrisponde tra l'altro a quanto previsto dal messaggio concernente il decreto sul transito alpino del 1990.
In vista del rinnovo della concessione, che scadrà a fine 2017, l'UFT esaminerà le condizioni dell'offerta, ad esempio la frequenza dei collegamenti, e stabilirà se la tratta di montagna dovrà continuare a essere gestita nell'ambito del traffico a lunga distanza o eventualmente del traffico regionale cofinanziato dalla Confederazione e dai Cantoni interessati.
L'UFT non approfondirà l'offerta presentata dalla SOB per il traffico sulla tratta di montagna a partire dalla fine del 2016. Le dipendenze della tratta di montagna dai servizi di trasporto circostanti sono tali da non renderla adatta a un regime di concorrenza.
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