Centrali idroelettriche del Reno superiore: flessibilizzazione della modalità di gestione

Berna, 09.12.2014 - Le concessioni attualmente in vigore obbligano le centrali idroelettriche del Reno superiore a sfruttare l'intera portata d'acqua che affluisce. Negli ultimi anni il mercato europeo dell'elettricità ha subito profondi mutamenti: il forte incremento della produzione di energie rinnovabili, in particolare quella eolica e fotovoltaica, caratterizzata da un'immissione di elettricità irregolare nella rete di trasporto, rappresenta una sfida non indifferente sotto il profilo della regolazione della rete. In determinate ore il prezzo dell'elettricità è addirittura negativo. Tali sviluppi non erano prevedibili al momento del rilascio o del rinnovo delle concessioni per le centrali idroelettriche del Reno superiore, motivo per cui non sono contemplati nelle disposizioni previste dalle concessioni. Su richiesta di diversi esercenti, attualmente l'Ufficio federale dell'energia (UFE) tollera una certa flessibilizzazione della modalità di gestione delle centrali idroelettriche interessate.

In seguito ad un'attenta analisi dell'attuale situazione, l'UFE ha stabilito che la messa a disposizione di energia di regolazione terziaria negativa (vedi riquadro) da parte delle centrali idroelettriche interessate serve a garantire un esercizio sicuro e stabile della rete. Inoltre, rileva che l'obbligo sancito nelle concessioni di produrre elettricità anche nelle ore di prezzi negativi è in contrasto con l'obbligo di esercitare in modo redditizio le centrali. Per questo motivo l'UFE tollera una certa riduzione della potenza presso le centrali interessate durante le ore di prezzi negativi e per consentire la partecipazione al mercato dell'energia di regolazione. Si tratta tuttavia di riduzioni di potenza molto limitate sotto il profilo delle perdite di energia elettrica.

Finora hanno beneficiato di questo regime speciale le centrali idroelettriche di Laufenburg, Rheinfelden e Wyhlen. È tuttavia previsto di applicare un regime analogo anche ad altre centrali idroelettriche. L'acqua non sfruttata viene deviata attraverso le paratoie, motivo per cui la tracimazione può avvenire in ore finora inusuali. Le centrali idroelettriche devono evitare oscillazioni improvvise della portata (ondate di piene artificiali). Per quanto concerne la navigazione, non vi sono restrizioni.

Prestazioni di servizio relative al sistema

Le prestazioni di servizio relative al sistema definiscono l'insieme dei servizi ausiliari necessari per l'esercizio sicuro delle reti di trasporto dell'energia elettrica. Una fondamentale prestazione di servizio relativa al sistema è la messa a disposizione di energia di regolazione per garantire una frequenza standard di 50 Hz nella rete elettrica.

L'equilibrio costante tra la produzione e il consumo è la premessa per una rete stabile e permette di garantire un approvvigionamento sicuro. Ciò significa che la produzione e il consumo devono essere coordinati costantemente. Se il fabbisogno di potenza non corrisponde all'offerta di potenza (ad es. a causa di avarie improvvise delle centrali), per garantire la frequenza standard di 50 Hz nella rete elettrica deve essere impiegata energia di regolazione. Sotto il profilo tecnico ciò avviene mediante una procedura di regolazione a tre livelli:

Nel caso di oscillazioni della frequenza la potenza di regolazione primaria permette di ripristinare l'equilibrio tra produzione e consumo entro pochi secondi. L'attivazione avviene automaticamente e direttamente nelle centrali idroelettriche.

Dopo pochi secondi viene richiesto automaticamente a determinate centrali elettriche di fornire potenza di regolazione secondaria. La condizione è che queste centrali elettriche siano in funzione ma, per poter soddisfare in qualsiasi momento le esigenze del regolatore centrale di rete, non devono mai produrre alla potenza nominale massima o minima.

La riserva di regolazione terziaria è necessaria per compensare grandi differenze di regolazione che durano a lungo, in particolare dopo interruzioni di produzione o variazioni del carico impreviste e di lunga durata.

La richiesta di potenza di regolazione può essere positiva (aumento della potenza della centrale) o negativa (riduzione della potenza della centrale), a seconda della situazione.

In Svizzera i gestori di rete acquistano le prestazioni di servizio relative al sistema sul mercato.


Indirizzo cui rivolgere domande

Marianne Zünd, Capo Media e politica UFE, tel. 058 462 56 75



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Ufficio federale dell'energia
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