Consultazione sugli spazi aerei utilizzati temporaneamente per voli test con i Pilatus

Berna, 29.01.2015 - Le officine Pilatus stanno attualmente ultimando la costruzione del primo prototipo del PC-24. Il primo volo di questo nuovo jet d’affari è previsto per maggio 2015. Per poter effettuare i test in tutta sicurezza, Pilatus ha chiesto di poter definire uno spazio aereo da utilizzare a titolo temporaneo. A tale scopo, l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) ha ora deciso di avviare una consultazione presso i Cantoni, i Comuni e le associazioni interessati.

Per i voli test del jet d’affari PC-24, Pilatus intende istituire nella regione a sud-est degli aerodromi di Buochs e Alpnach cinque zone regolamentate attivabili a tempo determinato. Tali zone possono essere istituire singolarmente e, di regola, non verranno messe in esercizio tutte insieme. Pilatus motiva la sua domanda sottolineando che, in questo modo, il PC-24 volerà a una velocità di gran lunga superiore e a un’altitudine maggiore rispetto ai velivoli Pilatus in servizio finora. In collaborazione con l’UFAC, la società di sicurezza aerea Skyguide e le associazioni aeronautiche, Pilatus ha messo a punto una struttura di spazio aereo che soddisfi i requisiti di sicurezza dell’aviazione e, nel contempo, riduca a un minimo le restrizioni per gli altri utenti dello spazio aereo.

Oltre agli attuali spazi destinati all’addestramento di velivoli militari (spazi aerei in alta quota, 3 950 – 14 350 m s.l.m.), questa struttura comprende un numero massimo di cinque zone regolamentate temporanee attorno all’aerodromo di Buochs (spazi aerei a bassa quota). Le zone sono utilizzabili di regola dal lunedì al venerdì durante gli orari di esercizio dell’aerodromo di Buochs, sia singolarmente che come spazio globale, e vengono controllate da Skyguide.

Tali spazi aerei sono limitati a nord dalla zona di controllo dell’aerodromo di Emmen, a est dal lago della Sihl, a sud da Flüelen e a ovest dal lago di Lungern. Verticalmente, gli spazi aere così definiti si estendono da una quota minima di 1 500 metri a un massimo di 3 950 m s.l.m. Ciò consente di rispettare le esigenze di quiete della popolazione. Delle circa 1 100 ore di volo che i PC-24 dovranno effettuare in Svizzera, approssimativamente il 50 per cento interesserà gli spazi aerei a bassa quota.

 


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