I tassi di rimunerazione per gli impianti fotovoltaici sono destinati a diminuire ulteriormente

Berna, 07.05.2015 - L'Ufficio federale dell'energia ha avviato un'indagine conoscitiva in merito a una revisione parziale dell'ordinanza sull'energia. Gli adeguamenti riguardano in particolare i tassi della rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica (RIC) per gli impianti fotovoltaici. L'indagine conoscitiva si concluderà l'8 luglio 2015. L'ordinanza sull'energia rivista dovrà entrare in vigore il 1° gennaio 2016.

Il DATEC verifica periodicamente il calcolo dei prezzi di costo (costi di produzione) e dei tassi di rimunerazione e, se necessario, li adegua alle nuove circostanze. A questo riguardo, tiene conto di diversi aspetti quali, per esempio, l'evoluzione delle tecnologie, la loro economicità a lungo termine, i prezzi delle fonti di energia primaria, i canoni per i diritti d'acqua e la situazione sul mercato dei capitali.

I tassi di rimunerazione RIC per gli impianti fotovoltaici saranno ridotti in due tappe: il 1° aprile e il 1° ottobre 2016. Il 1° ottobre 2016 quindi, a seconda delle dimensioni dell'impianto, risulteranno fra il 7 e il 13 per cento inferiori ai tassi di rimunerazione del 2015. L'entità delle rimunerazioni uniche per i piccoli impianti fotovoltaici restano invariate.

I tassi di rimunerazione RIC delle altre tecnologie saranno oggetto di verifica nel corso del 2015 e, se necessario, adeguati nel quadro di una prossima revisione dell'ordinanza sull'energia.

Riassorbimento degli impianti in lista d'attesa nel 2015

Energia fotovoltaica

Nell'aprile 2015 sono stati ammessi a beneficiare della RIC 2541 impianti fotovoltaici con una potenza complessiva di circa 100 MW. Gli impianti fotovoltaici in lista d'attesa sono stati quindi riassorbiti fino alla data di notifica del 20 settembre 2011 compreso. Inoltre, diverse migliaia di esercenti di piccoli impianti fotovoltaici di potenza inferiore a 30 kW hanno ricevuto quest'anno la rimunerazione unica.

Energia eolica, piccole centrali idroelettriche, biomassa e geotermia
Anche gli impianti nella lista d'attesa per le altre tecnologie (energia eolica, piccole centrali idroelettriche, biomassa e geotermia) potranno essere ulteriormente riassorbiti, e più precisamente fino alla data di notifica del 20 giugno compreso. Infatti nell'ottobre 2015 sarà applicata per la prima volta una nuova procedura: gli impianti pronti alla realizzazione passeranno avanti nella lista d'attesa e potranno essere considerati in via prioritaria. L'introduzione del nuovo sistema di gestione della lista d'attesa ha avuto una tale risonanza che il contingente include quasi esclusivamente impianti pronti per essere realizzati. Complessivamente viene dato il via libera a 141 impianti con una potenza totale di 199 MW.


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Angela Brunner, portavoce UFE, tel. 058 462 54 03, angela.brunner@bfe.admin.ch



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