Il Consiglio federale adegua l'ordinanza concernente il finanziamento speciale per il traffico aereo

Berna, 18.11.2015 - Grazie al finanziamento speciale per il traffico aereo, la Confederazione può utilizzare i proventi dell'imposta sugli oli minerali per sostenere provvedimenti nel settore dell'aviazione. Il Consiglio federale ha oggi approvato una serie di modifiche della relativa ordinanza. Si tratta di modifiche di natura prevalentemente formale che riguardano la pianificazione pluriennale della distribuzione delle risorse e disposizioni concernenti la procedura di esame delle richieste di contributo.

Il Consiglio federale ha oggi modificato l'ordinanza concernente l'utilizzazione dell'imposta sugli oli minerali a destinazione vincolata per provvedimenti nel traffico aereo (OMinTA). Con i proventi di quest'imposta sul consumo la Confederazione può assegnare contributi per provvedimenti nei settori della protezione dell'ambiente, della sicurezza tecnica o della security (per esempio il controllo delle persone e dei bagagli negli aeroporti). A questo riguardo, le risorse disponibili annualmente ammontano a circa 50 milioni di franchi. Dall'introduzione del finanziamento speciale per il traffico aereo nel 2011 sono state esaminate circa 470 richieste di contributi.

Gli adeguamenti riguardano in primo luogo la pianificazione pluriennale della distribuzione delle risorse. L'attuale chiave di ripartizione per i provvedimenti volontari a favore dell'ambiente (25%), della security (25%) e della safety (50%) deve essere resa più flessibile per consentire un impiego delle risorse maggiormente commisurato alle necessità. Poiché ciò potrà avvenire solamente con la revisione parziale della legge sulla navigazione aerea (LNA "1+"), fino alla sua entrata in vigore è necessaria una disposizione transitoria. Vengono inoltre introdotte alcune modifiche di carattere formale per rendere più efficiente il processo di valutazione delle singole richieste di contributi.

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