Politica europea della Svizzera: incontro tra Confederazione e Cantoni

Berna, 11.12.2008 - Giovedì 11 dicembre i capi dei Dipartimenti federali degli Affari esteri, Micheline Calmy-Rey, dell’Economia, Doris Leuthard, e di Giustizia e polizia, Eveline Widmer Schlumpf, hanno incontrato a Berna una delegazione della Conferenza dei governi Cantonali (CdC). Confederazione e Cantoni sono stati unanimi nel ribadire che la Svizzera deve proseguire con la politica di interessi attiva, che già da anni ha istaurato con l'Unione europea. La priorità va accordata al proseguimento e all’estensione della libera circolazione delle persone, che sarà oggetto di votazione popolare l’8 febbraio 2009, quando i cittadini svizzeri saranno chiamati a esprimersi anche in merito all’intero pacchetto degli Accordi bilaterali I.

Per una politica europea chiara e coerente, sono necessari unanimità e accordo tra la Confederazione e i Cantoni. In occasione dell'incontro, le tre consigliere federali hanno ribadito le linee guida della politica europea adottata dalla Svizzera: per il Consiglio federale e i Cantoni la priorità assoluta va accordata al consolidamento degli accordi esistenti, in particolare alla conferma della libera circolazione delle persone, condizione indispensabile per poter salvaguardare l'intero pacchetto degli Accordi bilaterali I.

Le delegazioni del Consiglio federale e della CdC hanno affrontato anche altri temi attuali di politica europea, come le controversie relative ai regimi fiscali cantonali e le questioni di natura istituzionale, relative all'adeguamento degli accordi bilaterali agli eventuali sviluppi dell'diritto comunitario europeo. Confederazione e Cantoni sono unanimi nell'affermare che le questioni relative alla fiscalità cantonale non possono essere oggetto di negoziato con l'UE e che l'adozione automatica dell'acquis non è accettabile per uno Stato terzo sovrano.


Indirizzo cui rivolgere domande

Adrian Sollberger, Ufficio dell’integrazione DFAE/DFE, tel. 031 322 26 40
Roland Mayer, Conferenza dei Governi cantonali, capo del Servizio degli Affari esteri,
tel. 031 320 30 12.


Pubblicato da

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch

Dipartimento federale degli affari esteri
https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae.html

Dipartimento federale di giustizia e polizia
http://www.ejpd.admin.ch

https://www.admin.ch/content/gov/it/start/dokumentation/medienmitteilungen.msg-id-23944.html