Svizzera - UE: accordo per la protezione delle denominazioni di origine

Berna, 17.12.2009 - In vista del reciproco riconoscimento delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP) tra la Svizzera e l’Unione europea (UE), l'11 dicembre 2009 i capi delle delegazioni hanno concluso i negoziati sulla base di un disegno di accordo accompagnato da una dichiarazione comune che fissa le tappe che porteranno alla sua finalizzazione.

Con l'accordo agricolo Svizzera-Comunità europea del 1999 (Bilaterali I) le due Parti hanno espresso, in una dichiarazione, l'intenzione di estendere agli altri prodotti agricoli e derrate alimentari il reciproco riconoscimento delle disposizioni per le DOP e le IGP, già valido per i vini e i distillati.

La conclusione di questi negoziati comporta, per la Svizzera, l'estensione della protezione delle proprie denominazioni (una ventina) all'intero territorio dell'UE, un mercato che conta circa 500 milioni di consumatori, e la concessione della stessa protezione sul proprio territorio alle denominazioni dell'UE (circa 800). Tale formula è un vantaggio imprescindibile per le filiere dei prodotti di elevata qualità a denominazione DOP/IGP. In un contesto di concreto libero scambio per i formaggi e di discussione per l'apertura del mercato ad altri prodotti, la protezione delle indicazioni geografiche agricole costituisce una posta di fondamentale importanza.

L'approccio approvato prevede un esame e una consultazione pubblica in Svizzera per le DOP e le IGP comunitarie e, viceversa, da parte della Commissione europea per le DOP e le IGP svizzere. A conclusione di dette tappe, le DOP e le IGP di entrambe le Parti saranno protette in virtù di un nuovo allegato dell'Accordo agricolo. Per consentire la protezione di nuove DOP/IGP è previsto un meccanismo di aggiornamento regolare dell'Accordo. Questa disposizione potrebbe essere attivata anche per l'Emmentaler DOP e le denominazioni comunitarie contenenti la menzione "Emmentaler o Emmental", per le quali le Parti non sono ancora riuscite a trovare un'intesa.

La Svizzera e l'UE si impegnano a fondo per una maggiore protezione delle indicazioni geografiche a livello internazionale. Il presente disegno di accordo consentirà di concretizzare tale volontà comune nell'ambito delle loro relazioni bilaterali, oltre che di sviluppare una collaborazione continua tra le due Parti, al fine di assicurare la protezione delle reciproche DOP/IGP già esistenti e di quelle future, nonché di migliorare il loro sistema di protezione.


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