Gallerie sulla rete delle strade nazionali: adeguamento alle norme di sicurezza - Misure di adeguamento alle norme e alle direttive vigenti

Berna, 20.05.2010 - Le gallerie delle strade nazionali svizzere sono tra le più sicure al mondo. Per stare tuttavia al passo con la costante evoluzione delle norme e delle direttive in materia, l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha varato un programma di risanamento i cui lavori principali si svolgeranno tra il 2012 e il 2016. Il costo globale ammonterà a 1,2 miliardi di franchi.

A seguito dei devastanti incendi avvenuti nel 1999 e nel 2001 nelle gallerie stradali del Monte Bianco, dei Tauri e del San Gottardo, gli sforzi volti a migliorare la sicurezza nelle gallerie si sono moltiplicati in tutta Europa. Il rapporto finale della «Tunnel Task Force» della Svizzera, pubblicato nel 2000, proponeva già numerose soluzioni in questo senso. Gran parte di queste misure sono state in seguito attuate, ciò che ha reso le gallerie elvetiche tra le più sicure al mondo.

Nel frattempo le norme e le direttive concernenti le installazioni di sicurezza nelle gallerie stradali sono state tuttavia adeguate e inasprite sulla base delle nuove esperienze e conoscenze scientifiche; le ultime modifiche sono entrate in vigore nel 2004.

Da un’indagine dell’USTRA conclusasi nel 2008 è emerso che delle 220 gallerie della rete delle strade nazionali elvetiche 126 non risultavano (completamente) conformi alle prescrizioni più recenti. Gli elementi esaminati nel quadro di questa verifica sono stati la ventilazione, le vie di fuga, la segnalazione delle installazioni di sicurezza e l’approvvigionamento energetico.

Nel dettaglio, dal confronto con le norme vigenti, è risultato che non sono ancora a norma:
 
·        58 gallerie per quanto concerne la ventilazione;
·        63 gallerie per quanto concerne le vie di fuga;
·        59 gallerie per quanto concerne la segnaletica;
·        27 gallerie per quanto concerne l’approvvigionamento energetico. 

A seguito di questi risultati e dato che, con l’entrata in vigore della NPC, le strade nazionali sono diventate di proprietà della Confederazione, l’USTRA ha deciso di lanciare un programma di adeguamento alle norme di sicurezza delle gallerie sulla rete viaria di competenza federale.  

Le priorità del programma di risanamento

L’USTRA stima i costi per la messa a norma delle 126 gallerie a 1,2 miliardi di franchi. I lavori sono in parte già stati avviati e dovrebbero protrarsi approssimativamente fino al 2020; quelli principali sono previsti tra il 2011 e il 2016; durante questo periodo i costi annuali ammonteranno mediamente a 150 milioni di franchi.

Il rispetto di queste scadenze richiede, da un lato, progetti pronti per la realizzazione (ad es. per costruire un cunicolo di sicurezza è necessario il deposito pubblico dei piani) e, dall’altro, risorse finanziarie sufficienti. Queste ultime vengono stanziate ogni anno dal Parlamento nel quadro dei crediti del finanziamento speciale a favore del traffico stradale. Infine, la messa a norma delle gallerie è in concorrenza con altri lavori di manutenzione sui tratti a cielo aperto della rete delle strade nazionali.  

L’USTRA ha elaborato il programma di risanamento fissando le priorità seguenti:

1.      segnalazione delle installazioni di sicurezza (segnali facilmente riconoscibili, dispositivi ottici di delimitazione, demarcazione delle vie di fuga e illuminazione delle uscite d’emergenza);   

2.      ventilazione (sistema di ventilatori e canali di evacuazione dell’aria viziata che consentono una compressione controllata e un’aspirazione del fumo);

3.      vie di fuga nelle gallerie con un flusso di traffico intenso;

4.      vie di fuga nelle gallerie con un flusso di traffico poco intenso.

Nella definizione delle priorità sono state inoltre tenute in considerazione la differenza tra lo stato attuale e lo stato finale auspicato, nonché l’ubicazione dei manufatti: le gallerie in cima alla lista delle priorità sono in effetti quelle meno conformi alle norme attuali che sono situate in tratti di strade nazionali su cui sono già previsti lavori di manutenzione.  

Gallerie d’esercitazione di Balsthal (SO) e Lungern (OW) per i servizi di pronto intervento

Gli impianti di esercitazione di Balsthal e Lungern, che consentono agli addetti ai lavori di perfezionare le loro tecniche di intervento in caso di incendi in galleria, rientrano tra le misure proposte dalla «Tunnel Task Force» dell'USTRA. La Confederazione ha partecipato alla realizzazione di questi centri, inaugurati lo scorso autunno, investendo circa 30 milioni di franchi.    


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