Agricoltura e filiera alimentare 2025: successo con sostenibilità

Berna, 27.08.2010 - Nel 2025 l'agricoltura e la filiera alimentare svizzere sono chiamate ad adempiere le esigenze dei consumatori e le aspettative della popolazione tramite una produzione di derrate alimentari efficace dal punto di vista economico, ottimale dal profilo ecologico e consapevole dal profilo sociale. Visto che le sfide che si profilano all'orizzonte potranno essere vinte soltanto ampliando il campo d'applicazione della politica agricola, l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) ha redatto un documento di lavoro nel quale propone una strategia basata su due pilastri: ottimizzazione della politica agricola attuata finora - ad esempio mediante un nuovo sistema dei pagamenti diretti - e ampliamento dell'attuale politica agricola verso una politica integrale per l'agricoltura e la filiera alimentare.

"Successo con sostenibilità" caratterizzeranno l'agricoltura e la filiera alimentare svizzere nel 2025. Quali cambiamenti subiranno, tuttavia, le condizioni quadro nei prossimi 15 anni? Attraverso quale strategia si potranno superare le sfide future? L'UFAG ha analizzato i principali fattori d'influsso come lo sviluppo demografico, la crescita economica, il cambiamento climatico e la penuria di risorse. Da tale analisi sono scaturiti tre scenari e le necessità d'intervento future. Tra le sfide principali rientrano, ad esempio, la migliore protezione dei terreni coltivabili fertili e ulteriori progressi nel settore dell'ecologia mantenendo il volume di produzione al livello attuale. In futuro la politica agricola non dovrà essere incentrata unicamente sull'agricoltura, ma dovrà tener conto maggiormente della filiera alimentare, dell'ambiente, delle aree rurali, della formazione, della consulenza e della ricerca. L'UFAG ha pertanto elaborato una duplice strategia che prevede l'ottimizzazione della politica agricola attuata finora e l'ampliamento dell'attuale politica agricola verso una politica integrale per l'agricoltura e la filiera alimentare. Tale strategia sarà concretizzata attraverso i quattro ambiti tematici seguenti.

Garantire una produzione e un approvvigionamento di derrate alimentari sicuri e competitivi. Si tratta di sviluppare la leadership qualitativa e sfruttare il potenziale di riduzione dei costi.
Impiegare le risorse in maniera efficiente e incentivare un consumo sostenibile. Per raggiungere gli obiettivi della politica agricola è necessario impiegare le risorse in maniera più efficiente e informare meglio i consumatori onde sensibilizzarli su un comportamento di consumo sostenibile.
Rafforzare la vitalità e l'attrattiva delle aree rurali. Occorre sfruttare le sinergie con i partner regionali e accrescere la diversificazione (p.es. agriturismo).
Promuovere lo spirito innovativo e imprenditoriale. Occorre ampliare il margine di manovra imprenditoriale dell'agricoltura e della filiera alimentare nonché intensificare la collaborazione e l'interazione.

Il documento di lavoro dell'UFAG verrà dapprima discusso con le cerchie interessate. I risultati della discussione sulla strategia a lungo termine saranno utilizzati per approntare la prossima tappa di riforma della politica agricola prevista per il periodo 2014-2017, che sarà oggetto di una procedura di consultazione nel primo semestre del 2011. In tale sede si indicheranno quali elementi della strategia a lungo termine dovranno essere realizzati già in questo periodo.

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