Rapporto dell’OCSC sulla politica di attivazione sul mercato del lavoro in Svizzera

Berna, 21.10.2010 - Il 21 ottobre 2010, l’OCSC ha pubblicato il suo rapporto “Politica d’attivazione sul mercato del lavoro in Svizzera”, che traccia nel complesso un quadro positivo della politica del mercato del lavoro in Svizzera. Il rapporto individua tuttavia delle sfide prevalentemente a livello della cooperazione tra le istituzioni coinvolte.

Il rapporto dell’OCSC “Politica d’attivazione sul mercato del lavoro in Svizzera” delinea un quadro dettagliato dell’assicurazione contro la disoccupazione e fornisce informazioni significative sull’attuale politica del mercato del lavoro in Svizzera. L’analisi esterna effettuata dall’OCSC presenta un importante scambio di esperienze a livello internazionale, cosa che assume particolare significato per la Svizzera in relazione allo sviluppo della sua politica del mercato del lavoro.

Il sistema federalista della Svizzera nella politica del mercato del lavoro è sostenuto da diversi partner ed è caratterizzato in modo determinante da una buona cooperazione tra le istituzioni. Per questo motivo, il rapporto evidenzia i punti passibili di miglioramento e le sfide da affrontare prevalentemente nel coordinamento e nella cooperazione tra gli attori coinvolti. La Svizzera ha riconosciuto alcuni punti critici emersi dal rapporto dell’OCSC e ha introdotto misure volte al miglioramento. Inoltre, il rapporto fornisce consigli preziosi per ulteriori ottimizzazioni.

Nell’assicurazione contro la disoccupazione, la Confederazione governa i cantoni e assegna loro degli obiettivi misurabili. Il raggiungimento degli obiettivi viene verificato mediante la misurazione annuale dell’efficacia in base a quattro criteri: durata della disoccupazione, numero d’ingressi alla disoccupazione di lunga durata, numero di cessazioni delle prestazioni assicurative e numero di reiscrizioni. In questo modo, la politica del mercato del lavoro in Svizzera si focalizza su un’integrazione rapida e duratura degli assicurati nel mercato del lavoro. Questo orientamento sui risultati fino ad oggi ha consentito alla Svizzera di fare esperienze positive in questo campo. Infatti, l’organizzazione federalista consente ai cantoni di dimostrare grande flessibilità, introdurre innovazioni puntuali nonché trovare soluzioni ai problemi nella politica del mercato del lavoro adeguate ed efficienti.

Uno strumento chiave per il raggiungimento dei risultati è rappresentato dalle misurazioni relative al mercato del lavoro. È proprio nell’elaborazione di tali misurazioni che si evidenziano i vantaggi del sistema federalista della Svizzera. Grazie alla loro vicinanza con il mercato del lavoro regionale, i cantoni sviluppano misure innovative con cui reagiscono in modo mirato agli sviluppi e alle peculiarità del proprio mercato del lavoro e possono scambiarsi reciprocamente le proprie esperienze.

Per lottare meglio contro la disoccupazione di lunga durata che tocca le persone che non hanno più diritto all'indennità, occorre migliorare la cooperazione tra l'assicurazione contro la disoccupazione e il servizio sociale. Rafforzando la collaborazione, i disoccupati di lunga durata si possono censire meglio ed integrare più rapidamente nel mercato del lavoro. Attualmente, la SECO conduce colloqui con i cantoni e il servizio sociale al fin di arricchire questa cooperazione. Già al giorno d'oggi, l’assicurazione contro la disoccupazione opera in stretta collaborazione anche con le agenzie di collocamento private.

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