Il Consiglio federale presenta i suoi obiettivi per il 2011

Berna, 30.11.2010 - Il Consiglio federale ha adottato i suoi obiettivi per il 2011. La Presidente della Confederazione, Doris Leuthard, ha presentato in Consiglio degli Stati le priorità del Consi-glio federale per il quarto anno dell’attuale legislatura.

Ogni anno, all'inizio della sessione invernale, il Consiglio federale comunica i suoi obiettivi per l'anno successivo, i quali sono coordinati con il programma di legislatura. Per la legislatura 2007-2011, il Consiglio federale ritiene prioritari i cinque indirizzi politici seguenti: rafforzare la piazza economica Svizzera, garantire la sicurezza, rafforzare la coesione sociale, sfruttare le risorse in modo sostenibile e consolidare la posizione della Svizzera nel mondo globalizzato.

Contrariamente alla maggior parte dei Paesi dell'OCSE, verso la metà del 2010 l'economia svizzera ha ricuperato il calo della produzione economica dovuto alla recessione. Anche nel 2011, però, il ritorno a un'economia in sana crescita costituirà una delle sfide principali per la piazza economica svizzera. Il calo della disoccupazione dovrebbe procedere a rilento. Da un lato, il rallentamento congiunturale previsto frenerà con effetto ritardato anche la ripresa del mercato del lavoro nel corso del 2011. Dall'altro, molte aziende puntano ancora sulla reintroduzione del lavoro ridotto.

Stabilità nel sistema bancario e innovazioni nella politica in materia di formazione
In materia di politica economica, nel 2011 il Consiglio federale vuole stabilire priorità in vari settori. Ottimizzando la politica agricola attuata finora, l'agricoltura svizzera avrà successo sul mercato con una produzione sostenibile. L'auspicata limitazione dei rischi economici dovuti alle grandi imprese verrà raggiunta anche aumentando la stabilità del sistema bancario mediante diverse misure. Sono altresì previsti miglioramenti nei settori della protezione assicurativa e della negoziazione in borsa, nonché nella politica fiscale.

Per rafforzare la piazza formativa svizzera, nel 2011 sono previsti vari progetti legislativi nei settori della promozione della ricerca e dell'innovazione. Obiettivo della politica del Consiglio federale in materia di formazione è di mantenere la Svizzera fra i Paesi più competitivi a livello mondiale a medio e lungo termine. Importanti pilastri in tal senso sono le pari opportunità nell'accesso al perfezionamento professionale, la coerenza nella legislazione federale e il rafforzamento della responsabilità personale.

Sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria e apertura del mercato nell'approvvigionamento energetico
Nel settore delle infrastrutture sono previste diverse consultazioni importanti, riguardanti ad esempio l'ulteriore sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria e gli strumenti di finanziamento necessari a tale scopo, nonché le misure di risanamento fonico della rete ferroviaria. Verrà inoltre presentato un rapporto sullo stato del trasferimento del traffico.

Il prossimo anno, il principale progetto in materia di politica energetica sarà la revisione della legge sull'approvvigionamento energetico, con l'obiettivo dichiarato dell'ulteriore apertura del mercato. Nell'ottica di un utilizzo parsimonioso delle risorse naturali sono poi in agenda strategie per un Progetto territoriale Svizzera e la revisione della legge sulla pianificazione del territorio.

Revisioni nel Diritto penale e nelle assicurazioni sociali
In materia di sicurezza, il prossimo anno si metterà mano soprattutto a revisioni del Codice penale. Si prevede di armonizzare le disposizioni penali e di regolare il sistema delle sanzioni. Verranno poi raggruppati in una legge formale i compiti di polizia della Confederazione e poste le basi per la futura protezione della popolazione e protezione civile.

A livello di politica sociale, verranno preparate ulteriori revisioni dell'AI e dell'AVS. Inoltre, la vigilanza sul secondo pilastro va rafforzata e resa più trasparente. Dal profilo della politica sanitaria, nel 2011 in primo piano vi saranno progetti relativi all'intensificazione della vigilanza sull'assicurazione sociale malattie, al miglioramento della sicurezza dei medicamenti e alla trasparenza nel trattamento di agenti terapeutici. Sono pure previsti progetti nei settori della promozione dell'integrazione, della promozione culturale pubblica e della promozione dello sport.

Chiarimento dei rapporti istituzionali fra la Svizzera e l'UE
In politica estera dominerà il chiarimento essenziale dei rapporti istituzionali fra la Svizzera e l'UE. Al contempo vi sono numerose questioni tematiche aperte, innanzitutto nei settori dell'agricoltura, della sicurezza alimentare, della sicurezza dei prodotti, della salute pubblica, delle energie rinnovabili e dell'imposizione delle imprese. Il Consiglio federale si occuperà infine di vari aspetti di un'eventuale candidatura della Svizzera al Consiglio di sicurezza dell'ONU.

La versione stampata degli Obiettivi del Consiglio federale può essere ottenuta gratuitamente inviando un'etichetta adesiva provvista di indirizzo all'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL), 3003 Berna. Il documento può essere ordinato anche elettronicamente (e-mail: verkauf.zivil@bbl.admin.ch).


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Hansruedi Moser, Cancelleria federale, capo del Servizio d'informazione della
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