Prodotti chimici: nuove regolamentazioni in consultazione

Berna, 13.03.2012 - Nell’Unione Europea vi sono state diverse modifiche delle condizioni quadro per la consegna e l’impiego di prodotti chimici, soprattutto per quanto riguarda alcune sostanze particolarmente nocive per l’ambiente e per la salute come l’esabromociclododecano, un prodotto ignifugo bromato, o il muschio xilele, una sostanza odorosa. Le norme svizzere devono essere adeguate a quelle dell’UE. Il DATEC ha inviato in consultazione la modifica della relativa ordinanza.

L'ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim) limita o vieta l'impiego di oltre 30 sostanze e gruppi di prodotti. Le relative disposizioni emanate dall'Unione Europea (UE) sono disciplinate da dieci decreti di base (direttive e regolamenti), alcuni dei quali sono stati modificati. L'ORRPChim deve ora essere adeguata alle nuove disposizioni dell'UE. Inoltre, in seguito a nuove scoperte e alle esperienze acquisite nell'ambito dell'esecuzione di tale ordinanza si è reso necessario modificare alcune prescrizioni concernenti alcune sostanze climalteranti. Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha inviato la modifica dell'ORRPChim in consultazione fino al 25 maggio 2012.

Le modifiche più importanti

L‘ORRPChim dovrebbe riprendere dal diritto dell'Unione Europea:

  • le disposizioni secondo le quali è vietato mettere in circolazione e utilizzare, almeno per il momento, 14 sostanze, a meno che un determinato impiego sia stato autorizzato in seguito a una domanda esplicita. La modifica interessa fra l'altro l'esabromociclododecano, una sostanza ignifuga, il muschio xilele, una sostanza odorosa, e dei pigmenti contenenti piombo;
  • le disposizioni sulla restrizione dell'uso di prodotti quali cadmio, acrilamide, etere glicolico, isocianati, cicloesano, diclorometano e composti organostannici;
  • una nuova versione della direttiva sulla restrizione dell'uso di metalli pesanti e sostanze ignifughe nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche. Modifiche sostanziali sono rappresentate dall'estensione del campo d'applicazione del divieto di uso delle sostanze ad altre categorie di apparecchi e all'obbligo per i fabbricanti di confermare in una dichiarazione di conformità il rispetto del divieto concernente tali sostanze;
  • la proposta di modifica del regolamento dell'UE relativo ai detergenti, secondo cui a partire dal 2017 il contenuto in massa di fosforo nei detersivi per lavastoviglie domestiche non può essere superiore a 0,3 grammi. In Svizzera l'uso dei fosfati nei detersivi è già vietato e ora si propone di limitarne l'impiego anche nei detersivi per lavastoviglie.

Indipendentemente dal diritto in vigore nell'UE, è inoltre necessario rielaborare le restrizioni previste dall'ORRPChim sull'uso delle sostanze fluorurate climalteranti. Tale passo prende spunto dalle esperienze acquisite nel quadro dell'applicazione dell'ordinanza durante sette anni e dalle innovazioni tecniche. Le modifiche comporteranno un ulteriore calo delle emissioni di questi gas serra e una riduzione degli oneri amministrativi a carico dell'industria e delle autorità esecutive.


Indirizzo cui rivolgere domande

Sezione Media
Telefono: +41 58 462 90 00
E-mail: medien@bafu.admin.ch



Pubblicato da

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/start/dokumentation/medienmitteilungen.msg-id-43717.html