Scambio su quesiti attuali nel settore dell’asilo
Berna, 23.03.2012 - Venerdì la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha ricevuto il ministro degli interni austriaco Johanna Mikl-Leitner. Il colloquio verteva sulla cooperazione bilaterale in materia di migrazione e di polizia, le misure contro il dumping sociale e salariale nel quadro della libera circolazione delle persone e le esperienze più recenti in materia di asilo.
L'Austria e la Svizzera sono chiamate ad affrontare problemi simili nei settori dell'asilo e della migrazione illegale, sebbene divergano i Paesi di origine e gli itinerari dei migranti. I due ministri hanno discusso l'attuale situazione dell'asilo nei rispettivi Paesi, le misure previste per accelerare le procedure e i dettagli del collocamento dei richiedenti in alloggi militari. In Austria le autorità di migrazione e la Corte dell'asilo, pur rispettando la netta separazione dei poteri, intrattengono un fitto scambio d'informazioni e tentano di contenere quanto più possibile la durata delle procedure.
Entrambi i ministri hanno espresso la propria soddisfazione per la revisione corrente dell'accordo trilaterale per la cooperazione di polizia tra la Svizzera, il Liechtenstein e l'Austria, finalizzato a potenziare la lotta alla criminalità transfrontaliera. La firma è prevista per giugno 2012 in occasione dell'incontro quadripartito di Vaduz dei ministri degli interni germanofoni. È poi stata discussa in particolare la lotta al narcocrimine, alla cibercriminalità e al traffico di esseri umani.
La consigliera federale Sommaruga si è altresì interessata alle misure contro il dumping sociale e salariale adottate dall'Austria nel quadro della libera circolazione delle persone. Si è parlato in particolare della responsabilità solidale delle imprese e dell'obbligo imposto ai fornitori di servizi stranieri di notificare in anticipo il salario pattuito.
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