L'iniziativa Swiss Bluetec Bridge consente a una prima start-up svizzera di sviluppare la propria tecnologia per l'accesso all'acqua potabile

Berna, 27.02.2013 - Realizzata dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), l'iniziativa Swiss Bluetec Bridge sostiene progetti di start-up e PMI svizzere in possesso di tecnologie innovative per la purificazione dell'acqua. La prima azienda selezionata è Swiss Fresh Water SA (SFW), con un progetto che mira a installare una ventina di sistemi di desalinizzazione a basso costo in Senegal. Il progetto riceverà un sostegno finanziario sotto forma di prestito senza interessi, che coprirà fino al 50 per cento dei costi (fino a un massimo di 250 000 CHF).

Iniziativa innovatrice della DSC, Swiss Bluetec Bridge si pone l'obiettivo di migliorare l'accesso a un'acqua potabile di qualità per le persone prive di mezzi residenti in aree rurali o in piccoli centri, in Paesi emergenti o in via di sviluppo. Il sostegno finanziario e tecnico ha lo scopo di consentire a start-up e PMI svizzere innovative in possesso di un prototipo sperimentato in ambiti chiave del settore idrico e di un modello commerciale rivolto alla base della piramide sociale, di acquisire l'esperienza necessaria per sviluppare la propria attività e reperire finanziamenti di fondi privati. Swiss Bluetec Bridge contribuisce inoltre a colmare il vuoto finanziario tra il sostegno pubblico in materia di ricerca e sviluppo (fino allo stadio di prototipo) e i finanziamenti privati per l'introduzione sul mercato.

La gestione di Swiss Bluetec Bridge è stata delegata a Strategos SA, una PMI attiva nella consulenza aziendale e specializzata in strategia. Tra le proposte pervenute, i due migliori progetti sono stati esaminati da una commissione di esperti indipendenti sulla base di vari criteri tra cui la descrizione certificata della performance tecnologica, l'approccio innovativo per un accesso senza discriminazioni all'acqua potabile in una zona rurale nonché un valido business plan con un interesse certificato da parte di un'agenzia commerciale di finanziamento.

Il comitato di selezione è rimasto colpito dalla maturità della proposta di Swiss Fresh Water, dalla qualità della tecnologia e dal modello commerciale. I sistemi di desalinizzazione messi a punto sono economici e sfruttano l'energia solare. Questa tecnica, che consente la produzione di circa 4'000 litri di acqua potabile al giorno, permetterà a numerosi villaggi di accedere a un'acqua potabile di qualità e quindi di migliorare la salute degli abitanti.

Per Renaud de Watteville, CEO dell'azienda premiata, il sostegno di Swiss Bluetec Bridge arriva al momento giusto: «Grazie al credito di Swiss Bluetec Bridge possiamo ora mettere alla prova il nostro modello commerciale e, una volta dimostrata la sua validità, ottenere da banche e fondi d'investimento i finanziamenti che ci permetteranno di crescere». Al fine di dimostrare la validità economica del suo progetto, SFW potrà inoltre avvalersi di un programma di coaching. L'azienda, con sede a Belmont-sur-Lausanne, conta attualmente sette collaboratori a tempo pieno, di cui due in Senegal.

Entro aprile 2014, Swiss Bluetec Bridge prevede di sostenere altre cinque start-up e PMI svizzere nello sviluppo della loro attività. Il prossimo invito a presentare proposte si terrà all'inizio di marzo 2013. Entro la sua conclusione, l'iniziativa si prefigge di permettere a 20 000 persone residenti in zone rurali o in piccoli centri di Paesi emergenti o in via di sviluppo di accedere  in modo duraturo a un'acqua potabile di qualità.

Il primo vincitore è stato presentato in occasione del primo anniversario della Swiss water partnership, un’associazione che riunisce attori del mondo accademico e della società civile nonché organizzazioni pubbliche e private che perseguono l'obiettivo di sfruttare le sinergie tra le attività dei vari membri.


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