Secondo il Comitato del Consiglio federale, la ristrutturazione è indispensabile per la sopravvivenza di Swiss

Berna, 24.06.2003 - Il comitato governativo "Condizioni quadro Swiss", istituito dal Consiglio federale, prende posizione come segue sulla ristrutturazione della compagnia aerea: i severi provvedimenti decisi dal Consiglio di amministrazione e l'auspicata cooperazione con altre compagnie aeree sono presupposti essenziali per la sopravvivenza economica della società in un mercato internazionale particolarmente agguerrito come quello dell'aviazione civile. Il Segretariato di Stato dell'economia (seco) è incaricato di preparare, in collaborazione con Swiss e i Cantoni, misure precauzionali volte ad arginare i casi di rigore sul piano occupazionale.

La crisi improvvisa che nel 2002 ha colpito l'aviazione a livello internazionale e la Swiss hanno indotto la compagnia di bandiera elvetica ad adottare numerosi provvedimenti volti a ridurre i costi. Tra questi figura il recente e complesso piano di ristrutturazione.

Il comitato governativo "Condizioni quadro Swiss" ritiene le misure decise un passo necessario per garantire la sopravvivenza economica della società e per questo motivo auspica che le decisioni vengano portate avanti con coerenza e che le opzioni per una più stretta cooperazione con altre compagnie aeree siano studiate attentamente. Attualmente il comitato non è in grado di giudicare in che misura la sentenza del tribunale arbitrale in merito alla vertenza con i piloti possa influire sulla buona riuscita del piano di ristrutturazione.

Data la situazione economica, il comitato considera necessaria questa ristrutturazione, ma si rende conto delle conseguenze che le misure comporteranno per numerosi impiegati della compagnia e delle società fornitrici. Esso è consapevole del fatto che la probabile soppressione di diverse migliaia di posti di lavoro rappresenta un duro colpo per le persone e le regioni interessate. Il seco è stato quindi incaricato di elaborare misure atte ad arginare i casi di rigore dal punto di vista occupazionale, in collaborazione con la società e i Cantoni. Il Consiglio federale affronterà la questione nel corso della sua seduta di mercoledì.

Garanzia di collegamenti diretti e sistema dei trasporti aerei

Il comitato "Condizioni quadro Swiss" ha inoltre ribadito la sua convinzione che, attraverso misure adeguate, Swiss debba adattarsi alle mutate condizioni del mercato, sondando tutte le possibilità di cooperazione con altre compagnie aeree. L'impegno a realizzare collaborazioni più strette deve essere intensificato. Sono questi presupposti importanti affinché rimangano validi gli obiettivi dai quali dipende l'impegno assunto dalla Confederazione. Tra questi vi sono i collegamenti diretti, redditizi e rispondenti alla domanda con le principali destinazioni estere nonché la garanzia del sistema di trasporti aerei svizzero, vale a dire infrastrutture efficienti, impieghi sicuri e know-how.

Nuova tornata negoziale a Bonn

Il Capo del DATEC ha inoltre informato il comitato circa le intense trattative in corso tra la Svizzera e la Germania in relazione all’attuazione delle misure unilaterali riguardanti l'aeroporto di Zurigo. Il Consigliere federale Moritz Leuenberger si recherà domani a Bonn per incontrare il suo omologo tedesco Manfed Stolpe nell’ambito di una nuova tornata negoziale. L’esito dei colloqui sarà reso noto giovedì mattina, alle ore 09.00, nel quadro di una breve conferenza stampa che si terrà presso il Ministero dei trasporti tedesco.


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Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni
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