Un ulteriore passo verso la riunione dei servizi civili e militari della sicurezza aerea svizzera

Berna, 22.05.2002 - Mediante un messaggio concernente la modifica della legge federale sulla navigazione aerea, il Consiglio federale propone alle Camere federali le misure finaziarie necessarie per attuare la riunione dei servizi civili e militari della sicurezza aerea svizzera. La sicurezza aerea integrata sarà assunta dalla nuova società anonima di economia mista senza scopo lucrativo skyguide (ex swisscontrol) con sede a Ginevra.

Mediante un messaggio concernente la modifica della legge federale sulla navigazione aerea, il Consiglio federale propone alle Camere federali le misure finaziarie necessarie per attuare la riunione dei servizi civili e militari della sicurezza aerea svizzera. La sicurezza aerea integrata sarà assunta dalla nuova società anonima di economia mista senza scopo lucrativo skyguide (ex swisscontrol) con sede a Ginevra. Dal 1948, l'articolo 40 della legge federale sulla navigazione aerea prescrive, con varie formulazioni, che i servizi civili e militari della sicurezza aerea siano riuniti. Nonostante la crisi dell'aviazione dell'anno 2001, il traffico aereo civile ha registrato un incremento che pone la sicurezza aerea civile e militare di fronte a elevate esigenze per quanto riguarda l'approntamento di sufficienti capacità nello spazio aereo. Dalla rinuncia delle Forze aeree svizzere alla flotta di velivoli d'appoggio tattico è risultato uno sgravio per il settore inferiore dello spazio aereo. Tuttavia, con la modernizzazione delle Forze aeree è aumentato il fabbisogno di spazi d'allenamento più grandi e contigui. In futuro nello spazio aereo svizzero, tra i più complessi e densamente occupati degli spazi aerei europei, le esigenze civili e militari saranno soddisfatte in ugual misura e con la medesima efficienza.


Grazie alla riunione dei servizi civili e militari della sicurezza aerea nella società skyguide, di proprietà della Confederazione, i compiti di sicurezza aerea in Svizzera e negli spazi aerei limitrofi per i quali sussiste una delega saranno subordinati a una medesima direzione. All' attuale cooperazione tra i servizi civili e militari subentrerà pertanto una regolamentazione istituzionale nella quale si terrà debitamente conto delle esigenze delle Forze aeree in caso di eventi straordinari. La riunione dei servizi della sicurezza aerea consentirà la creazione di sinergie nei settori del reclutamento e dell'impiego di personale, della manutenzione tecnica e dell'infrastruttura. Il vantaggio principale dell'accorpamento risiede nell'utilizzazione ottimale dello spazio aereo svizzero a favore sia della navigazione aerea civile che di quella militare. I sistemi di sorveglianza aerea ATMAS (sistema civile) e FLORAKO (sistema militare), in fase di introduzione, costituiscono un'importante premessa per il raggiungimento di questo obiettivo.
Mediante la riunione dei servizi civili e militari della sicurezza aerea la Svizzera assume un ruolo di pioniere a livello mondiale. L'accorpamento avrà luogo conformemente alle raccomandazioni della "International Civil Aviation Organization" (ICAO) e al progetto europeo "Single European Sky". La nuova società opererà e si svilupperà in un contesto europeo e internazionale caratterizzato da profonde interconnessioni. Per conseguire un forte posizionamento in questo contesto, skyguide dovrà essere concorrenziale sotto il profilo economico-aziendale e partecipare attivamente alla pianificazione e alla strutturazione dello spazio aereo europeo.


Il Consiglio federale chiede pertanto al Parlamento di capitalizzare skyguide conformemente alle esigenze summenzionate. Una capitalizzazione sufficiente consentirà di tener debitamente conto dei diritti degli ex impiegati delle Forze aeree trasferiti nella nuova società, di provvedere alla costruzione di un nuovo edificio nei dintorni di Dübendorf nonché di allestire il rendiconto della società conformemente a standard raccomandati e riconosciuti a livello internazionale. Con la capitalizzazione, il Consiglio federale intende nel contempo garantire a skyguide il capitale proprio e la liquidità necessari per consentirle di raggiungere gli obiettivi strategici. Il Consiglio federale prevede a tal fine un fabbisogno finanziario di 215 - 250 milioni di franchi, di cui la maggior parte sottostarà al freno all'indebitamento.


Le Camere federali si occuperanno del messaggio durante le sessioni autunnali e invernali del 2002.


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