Voli notturni durante Euro 2008: l’UFAC approva le domande dei Cantoni

Berna, 29.04.2008 - Sulla base delle domande presentate dai Cantoni di Berna, Ginevra e Zurigo, l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) ha autorizzato, al di fuori degli orari di esercizio degli aeroporti svizzeri, i voli destinati al trasporto delle squadre e dei tifosi nei giorni in cui si disputano le partite dei Campionati europei di calcio Euro 2008. A seconda dell’orario d’inizio degli incontri, gli aeroplani con a bordo i tifosi dovranno decollare entro le 24.00 o le 02.00. Al di fuori degli orari d’esercizio non saranno invece ammessi i voli VIP. Le regole per l’aeroscalo di Basilea-Mulhouse saranno emanate dalle competenti autorità francesi.

Il 9 aprile 2008, il Consiglio federale ha adottato un'ordinanza in virtù della quale, durante Euro 2008, i Cantoni possono richiedere un numero massimo di 20 autorizzazioni speciali per i giorni in cui si disputano partite, per voli destinati al trasporto dei tifosi oltre gli orari di esercizio degli scali situati nel proprio territorio. Tale ordinanza è stata emanata su esplicita richiesta delle città svizzere in cui si giocano le partite dell'Europeo. A sostegno della richiesta, i Cantoni hanno addotto in primo luogo la necessità di far fronte alla massa dei numerosi visitatori attesi. In base all'ordinanza, e alle domande presentate dai Cantoni di Berna, Ginevra e Zurigo, l'UFAC ha rilasciato le seguenti autorizzazioni per voli destinati ai tifosi:

Berna: nei giorni 9, 13 e 17 giugno (fase a gironi), sono ammessi al massimo 20 decolli al giorno, sino alle ore 02.00, effettuati con aeroplani di almeno 28 posti. Questi velivoli, inoltre, possono atterrare anche dopo le ore 23.00, a condizione che all'aeroporto di Berna-Belp non siano disponibili sufficienti piazzali di sosta.

Ginevra: nei giorni 7 e 15 giugno (fase a gironi) sono ammessi i decolli sino alle ore 02.00 e, l'11 giugno, al massimo 20 decolli sino alle ore 24.00. I velivoli impiegati devono disporre di almeno 95 posti.

Zurigo: il Cantone Zurigo chiede al massimo 20 decolli per ognuno dei nove giorni in cui in Svizzera si disputano partite di Euro 2008 (7, 9, 11, 13, 15, 17, 19, 21 e 25 giugno). Il Governo zurighese ha inoltre chiesto l'adozione di misure intese a ridurre a un minimo l'inquinamento fonico per la popolazione. La decisione della Confederazione tiene ampiamente conto di quest'esigenza, rendendo addirittura più severe, in un punto, le condizioni a cui sottostanno i voli per i tifosi: il 7 giugno, detti voli dovranno decollare da Zurigo già prima delle ore 24.00. Nelle altre otto giornate del torneo sono ammessi decolli fino alle ore 02.00, come richiesto dalle autorità del Cantone Zurigo. Potranno inoltre essere impiegati esclusivamente velivoli appartenenti alle categorie meno rumorose secondo le classificazioni dell'Organizzazione dell'aviazione civile internazionale (OACI). Se l'aeroporto di Zurigo non disponesse di un numero sufficiente di piazzali di sosta, i velivoli destinati al rientro dei tifosi potrebbero atterrarvi addirittura dopo le 00.30. In assenza di questa possibilità, i voli destinati ai tifosi non sarebbero garantiti. Il Cantone Zurigo non era generalmente favorevole agli atterraggi nelle ore notturne.

Basilea: anche le autorità francesi, competenti per l'aeroporto di Basilea-Mulhouse, hanno espresso l'intenzione di esaminare un allentamento del divieto dei voli notturni compatibile con le soluzioni adottate in Svizzera.

Anche durante Euro 2008, in nessun aeroporto svizzero sono ammessi voli VIP al di fuori dei consueti orari di esercizio. L'UFAC ha tolto l'effetto sospensivo agli eventuali ricorsi contro le autorizzazioni di voli per tifosi.

A Berna, Ginevra, Lugano e Zurigo, l'UFAC ha inoltre dato il nullaosta ai decolli e agli atterraggi al di fuori degli orari di esercizio dei velivoli destinati al trasporto delle squadre partecipanti al torneo; potrà tuttavia essere impiegato al massimo un aeroplano per squadra. Nel frattempo, il Cantone Ticino ha chiesto di poter ammettere sullo scalo luganese più di un aeroplano per compagine, facendo valere che a Lugano-Agno, in ragione della procedura di avvicinamento e della limitata lunghezza della pista, possono atterrare soltanto velivoli di ca. 50 posti. La richiesta è attualmente al vaglio delle autorità federali.