Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria: adattamenti e complementi 2012: Avvio dell'audizione dei Cantoni
Berna, 20.11.2012 - La Confederazione coordina le proprie attività che hanno un'incidenza sulla pianificazione territoriale nell’ambito dei piani settoriali. L'Ufficio federale dei trasporti sta lavorando, in collaborazione con l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale, agli adattamenti e complementi 2012 del Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria, ed ha avviato l'audizione dei Cantoni. Gli adattamenti e complementi 2012 comprendono gli elementi del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria rilevanti ai fini del Piano settoriale.
Con gli adattamenti e complementi 2012 la Confederazione intende integrare nel Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria (SIS) i progetti del Programma di sviluppo strategico dell'infrastruttura ferroviaria (PROSSIF) rilevanti per il Piano settoriale, e già contenuti nel messaggio del Consiglio federale concernente il finanziamento e l'ampliamento dell'infrastruttura ferroviaria (FAIF). Il dossier comprende una parte concettuale, rielaborata dopo la prima audizione della primavera 2011 condotta contemporaneamente alla consultazione sul messaggio FAIF, e le schede di coordinamento.
L'8 settembre 2010 il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) aveva adottato il SIS. Esso aggiornava il Piano settoriale AlpTransit e descriveva i progetti rilevanti ai fini del Piano settoriale concernenti il raccordo della Svizzera orientale e occidentale alla rete ferroviaria europea ad alta velocità (raccordo RAV) e lo sviluppo futuro dell'infrastruttura ferroviaria (SIF), già accolti dal Parlamento.
Il 16 dicembre 2011 il Consiglio federale aveva approvato gli adattamenti e complementi 2011, che integravano nuovi progetti nelle schede di coordinamento per le aree di Berna/Soletta, Ticino e Svit-to/Uri e introducevano nella parte concettuale alcune precisazioni sull'alimentazione elettrica delle ferrovie.
Il SIS mira a coordinare sul lungo periodo l’auspicato sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria con lo sviluppo territoriale perseguito e quindi a fornire a Cantoni e Comuni un quadro ben definito per la loro pianificazione territoriale. Quale strumento di pianificazione territoriale, contiene pertanto anche progetti di cui non è ancora garantito il finanziamento. In tal modo la Confederazione tutela gli interessi nazionali e lascia aperte diverse possibilità di sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria.
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