La Svizzera ratifica le convenzioni sull’imposizione alla fonte con il Regno Unito e l’Austria

Berna, 20.12.2012 - Ieri la Svizzera ha concluso la procedura di approvazione per le convenzioni sull’imposizione alla fonte con il Regno Unito e l’Austria. Le convenzioni entreranno quindi in vigore come previsto il 1° gennaio 2013. La legge federale sull'imposizione alla fonte in ambito internazionale, che disciplina l’attuazione delle convenzioni sull’imposizione alla fonte, entra in vigore oggi.

Ieri la Svizzera ha comunicato a Regno Unito e Austria che tutte le premesse per l’entrata in vigore delle convenzioni sull’imposizione alla fonte concluse con i due Paesi sono soddisfatte. I referendum lanciati contro le convenzioni non sono riusciti. Le convenzioni entreranno quindi in vigore come previsto il 1° gennaio 2013.

L’attuazione concreta degli accordi fiscali è disciplinata dalla legge federale sull’imposizione alla fonte in ambito internazionale (LIFI). La LIFI contiene normative su organizzazione, procedura, rimedi giuridici, disposizioni penali e regole procedurali interne sul pagamento anticipato.  

Nonostante le convenzioni sull’imposizione alla fonte con il Regno Unito e l’Austria entreranno in vigore solo il 1° gennaio 2013, la LIFI è posta in vigore già oggi. In tal modo si intende garantire che gli agenti pagatori svizzeri possano versare tempestivamente al Regno Unito entro il 31 gennaio 2013 il pagamento anticipato fissato nella corrispondente convenzione. Ai fini dell’attuazione della LIFI sono necessarie altre due ordinanze che entrano pure in vigore in data odierna.


Indirizzo cui rivolgere domande

Mario Tuor, capo della Comunicazione della Segreteria Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI)
+41 31 322 46 16, mario.tuor@sif.admin.ch



Pubblicato da

Dipartimento federale delle finanze
https://www.efd.admin.ch/efd/it/home.html

https://www.admin.ch/content/gov/it/start/dokumentation/medienmitteilungen.msg-id-47312.html