Sviluppo ulteriore del Governo elettronico in Svizzera dal 2016

(Ultima modifica 16.04.2014)

Berna, 15.04.2014 - In occasione della seduta odierna, il Comitato direttivo del Governo elettronico in Svizzera ha posto le basi per il proseguimento della collaborazione in materia di Governo elettronico. La convenzione quadro concernente la collaborazione nell’ambito del Governo elettronico tra la Confederazione e i Cantoni scadrà infatti alla fine del 2015. Nell’anno in corso saranno definiti gli obiettivi strategici ed elaborate le varianti dell’organizzazione e dell’attuazione del Governo elettronico. Questi verranno inseriti nel processo politico che avrà inizio nel 2015. Il Comitato direttivo ha inoltre approvato il rapporto finale relativo al piano d’azione 2013.

Una convenzione quadro di diritto pubblico definisce la collaborazione fra i diversi livelli dello Stato federale nell'ambito dell'attuazione della strategia di Governo elettronico in Svizzera del 2007. Poiché questa base legale è in vigore fino alla fine del 2015, nel novembre 2013 il Comitato direttivo del Governo elettronico in Svizzera ha incaricato la segreteria di elaborare, coinvolgendo i diversi attori, le basi giuridiche e istituzionali necessarie, a partire dal 2016, per la collaborazione in materia di Governo elettronico. Oggi il Comitato direttivo ha approvato gli obiettivi, l'organizzazione e la pianificazione del progetto e ha stabilito quali saranno le prossime fasi.

Quadro della situazione e sviluppo strategico

Dal 2007 la Confederazione, i Cantoni e i Comuni portano avanti il progetto di Governo elettronico in Svizzera in modo decentrato ma coordinato. Varie amministrazioni, organizzazioni, associazioni e società sono coinvolte nella realizzazione dei progetti prioritari del Governo elettronico. Per poter stabilire quali progressi sono stati fatti finora e valutare l'organizzazione attuale dei progetti, all'inizio dell'anno è stato effettuato un sondaggio presso i vari attori. Le risposte ricevute e i risultati del primo workshop con esperti permettono ora di procedere, su mandato del Comitato direttivo, allo sviluppo strategico del programma di Governo elettronico in Svizzera. In questo contesto saranno definite le diverse varianti dell'organizzazione del Governo elettronico, che a metà anno verranno presentate al Comitato direttivo e, in seguito, sottoposte per parere ai Cantoni, ai Comuni e ai gruppi d'interesse nel quadro di un'indagine conoscitiva. Il processo politico per creare le future basi giuridiche della collaborazione in materia di Governo elettronico in Svizzera sarà avviato all'inizio del 2015. 

Nuovi orientamenti dei progetti prioritari di Governo elettronico

Il Comitato direttivo ha preso conoscenza dei lavori svolti nel quadro di vari progetti prioritari. Per quanto riguarda il progetto «B2.08 - Fattura elettronica», il Comitato direttivo ha preso atto dell'interpellanza 14.3113 Stato attuale della fatturazione elettronica nell'Amministrazione federale. L'autore chiede quali esperienze abbia fatto l'Amministrazione federale con la fatturazione elettronica e quali siano i provvedimenti che essa intende adottare per aumentare in modo significativo il volume delle fatture elettroniche (ad es. rendere obbligatoria la fatturazione elettronica per i fornitori dell'Amministrazione federale). L'impiego del numero AVS quale identificatore personale previsto dal progetto «B1.04 - Identificatore personale uniforme» del 2008 è oggi possibile solo se una legge federale (o una legge cantonale in caso di competenza cantonale) ne disciplina l'uso al di fuori dell'ambito delle assicurazioni sociali. Il Comitato direttivo sostiene pertanto la richiesta della Conferenza dei direttori cantonali delle finanze di esaminare la possibilità di creare le basi giuridiche necessarie per l'utilizzo esteso di un identificatore personale unico garantendo la protezione dei dati.

Successo del piano d'azione 2013

Il Comitato direttivo ha approvato il rapporto finale concernente il piano d'azione del Governo elettronico 2013. Grazie al sostegno ricevuto la maggior parte delle organizzazioni responsabili ha potuto accelerare la realizzazione di propri progetti e attuare le misure previste. Inoltre, il Comitato direttivo ha preso conoscenza dello stato di avanzamento del piano d'azione 2014 e del calendario del piano d'azione 2015. Durante l'elaborazione di quest'ultimo piano bisognerà considerare le esigenze dei Cantoni con sufficiente anticipo. Le scadenze relative al piano d'azione 2015 sono pubblicate sul sito Internet del Governo elettronico in Svizzera.


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Stephan Röthlisberger
Segreteria del Governo elettronico in Svizzera,
tel. 031 324 79 21 stephan.roethlisberger@isb.admin.ch



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