Libera circolazione delle persone: modifica delle regole per il riconoscimento delle qualifiche professionali
Berna, 09.06.2015 - La Svizzera e l’UE hanno trovato un accordo che garantisce il riconoscimento automatico di alcuni nuovi cicli di formazione. Ci saranno quindi altre categorie di medici, ostetriche e infermieri svizzeri che potranno accedere direttamente al mercato del lavoro in tutti Paesi dell’UE.
In seguito all’ultima riunione del Comitato misto Svizzera-UE sulla libera circolazione delle persone è stata varata con una procedura scritta una modifica dell’allegato III dell’accordo che disciplina il riconoscimento delle qualifiche professionali. Grazie a questa decisione nuove categorie di professionisti svizzeri potranno far riconoscere le proprie qualifiche per accedere al mercato del lavoro in tutti i Paesi dell’UE. Il riconoscimento sarà automatico ovvero non subordinato a un’analisi preliminare del contenuto della formazione svizzera.
La decisione riguarda gli specialisti in oncologia medica e genetica medica, i titolari del bachelor SUP in ostetricia e gli infermieri SSS. Dal canto suo, l’UE ha proceduto all’aggiornamento dei titoli dei suoi Stati membri, che la Svizzera dovrà riconoscere automaticamente. Questi titoli sono conformi agli standard formativi validi a partire dal recepimento, nel 2011, della 2005/36/CE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali. La modifica appena varata consentirà di contrastare la carenza di personale qualificato in molteplici settori professionali.Indirizzo cui rivolgere domande
Frédéric Berthoud, capo unità Qualifiche professionali UE/AELS, tel. 058 465 58 66
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