Approvata dal Consiglio federale l’ordinanza sulla cooperazione internazionale nel campo della formazione
Berna, 18.09.2015 - Durante la sua riunione odierna il Consiglio federale ha approvato la nuova ordinanza sulla cooperazione internazionale in materia di educazione, formazione professionale, gioventù e mobilità (OCIFM). L’atto normativo, che entrerà in vigore il prossimo 1° novembre a sostituzione dell’ordinanza vigente, deve la sua esistenza alle mutate condizioni quadro concernenti la legislazione su scuole universitarie e ricerca, ma anche alla partecipazione svizzera ai programmi di educazione, formazione professionale e per la gioventù dell’UE.
La nuova ordinanza disciplina le modalità di partecipazione della Svizzera ai programmi di educazione, formazione professionale e per la gioventù dell'UE e fissa direttive procedurali ben precise per il finanziamento da parte della Confederazione. Dal punto di vista giuridico essa tiene conto delle mutate condizioni quadro, per cui le sue disposizioni sono applicabili sia in caso di partecipazione della Svizzera come Paese terzo sia nell'eventualità di un rinnovo dell'adesione al programma Erasmus+.
L'ordinanza disciplina inoltre la concessione di borse di studio per la formazione presso istituti universitari europei e sancisce il rafforzamento e l'ampliamento della collaborazione internazionale nel campo della formazione. Il nuovo testo normativo, infine, ribadisce le modalità per l'assegnazione dei contributi a favore della Casa svizzera nella Cité internationale universitaire de Paris (CIUP) e per la selezione degli studenti e delle altre persone che intendono alloggiarvi.
La consultazione delle cerchie interessate si è svolta la scorsa primavera. L'ordinanza non contempla misure che potrebbero superare il quadro finanziario preventivato per ciascuna delle attività previste. Essa entrerà in vigore il 1° novembre 2015 a sostituzione dell'ordinanza sui contributi per le partecipazioni svizzere ai programmi dell'Unione europea in materia di educazione, formazione professionale, gioventù e per la Casa svizzera a Parigi.
Indirizzo cui rivolgere domande
Gaétan Lagger,
SEFRI,
vicecapo dell’unità Progetti internazionali in materia di formazione,
Tel.058 463 26 74,
gaetan.lagger@sbfi.admin.ch
Pubblicato da
Il Consiglio federale
https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale.html
Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca
http://www.wbf.admin.ch
