L'UFAC ordina nuove misure per l'aeroporto di Lugano
Berna, 21.08.2006 - L'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha ordinato le misure integrative per il regime di avvicinamento all'aeroporto di Lugano annunciate in primavera. Queste misure entreranno in vigore all'inizio di settembre.
Nell'ottobre 2003 l'UFAC aveva deciso una modifica della procedura di avvicinamento alla pista sud (pista 01) dell'aeroporto di Lugano. La vecchia procedura non corrispondeva più alle norme internazionali. A titolo transitorio, l'UFAC aveva concesso ai velivoli certificati per angoli di discesa di 6 gradi di effettuare l'avvicinamento con un angolo di 6,65 gradi. Questa deroga, inizialmente limitata a ottobre 2005, è stata prorogata a due riprese, e scadrà definitivamente il 31 agosto 2006.
La ragione della seconda proroga sono state le nuove misure operative annunciate dall'UFAC alla fine di aprile e messe in consultazione presso gli ambienti interessati. Le parti in causa hanno così avuto anche il tempo per effettuare i necessari adeguamenti alle nuove condizioni. L'UFAC ha ora ordinato per il 1° settembre 2006 le preannunciate misure. A partire da questa data l'avvicinamento alla pista 01 di Lugano con un angolo di discesa di 6,65 gradi può essere effettuato solamente dai velivoli certificati per 6 gradi e che inoltre dispongono di un benestare, una cosiddetta «Letter of non objection», rilasciato dal costruttore. L'atterraggio finale avviene con un angolo di 6 gradi. Per ragioni di sicurezza, l'UFAC ha inoltre ridotto la massima deviazione tollerata dall'angolo di discesa esatto e ha dimezzato il valore massimo ammesso per il vento in coda. Questa misura riguarda unicamente la procedura di avvicinamento alla pista 01. La procedura di avvicinamento indiretta (circling) da nord alla pista 19 rimane invariata.
Con queste nuove regole, l'aeroporto di Lugano dispone ora di un sistema di procedure di avvicinamento stabile. Inoltre si consente ad una gamma più ampia di velivoli di utilizzare la procedura di avvicinamento alla pista 01, senza peraltro compromettere la sicurezza. La decisione tiene conto anche degli interessi economici del Cantone e permette di mantenere il traffico di linea da e verso il Ticino.
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Ufficio federale dell'aviazione civile
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