L’UFAC proroga il regime transitorio all’aeroporto di Lugano
Berna, 24.10.2005 - L’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) ha prorogato di 6 mesi, fino alla fine di aprile 2006, il regime transitorio per l’avvicinamento all’aeroporto di Lugano. L’aeroporto disporrà quindi di più tempo per chiarire ulteriormente le procedure di avvicinamento alternative da esso proposte.
Nell’ottobre 2003 l’UFAC aveva disposto che la procedura di avvicinamento alla pista 01 dell’aeroporto di Lugano fosse modificata, poiché non corrispondeva più alle norme internazionali. Per un periodo transitorio, l’UFAC aveva autorizzato i velivoli certificati per angoli di discesa di 6 gradi ad effettuare avvicinamenti con un angolo di discesa di 6,65 gradi. Il termine di questo periodo transitorio era stato fissato al 31 ottobre 2005.
Alla fine del 2004 l’aeroporto di Lugano ha presentato all’UFAC la domanda di approvazione di una nuova procedura di avvicinamento alla pista 01 che prevede una discesa con un angolo di 5,5 gradi, tuttavia lungo un sentiero spostato lateralmente rispetto all’asse della pista, e una virata finale per allinearsi a quest’ultima. Poiché non si tratta di una procedura standard, è necessario un attestato di sicurezza. L’aeroporto ha quindi commissionato uno studio a tale riguardo, i cui risultati saranno disponibili verso la fine dell’anno. Con la proroga del regime transitorio fino al 30 aprile 2006, l’UFAC tiene conto di questa situazione, nell’interesse del mantenimento del traffico di linea in Ticino.
La proroga del regime transitorio per la procedura di avvicinamento a Lugano consente inoltre alle compagnie aeree di effettuare un’eventuale certificazione a posteriori dei velivoli adatti ad eseguire la procedura speciale prevista in futuro.
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Ufficio federale dell'aviazione civile
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