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Revisione della legge sulle epidemie per migliorare la gestione delle crisi sanitarie
Il Consiglio federale intende proteggere meglio la salute della popolazione da future pandemie. Propone quindi una modifica della legge sulle epidemie (LEp) nell’intento di ottimizzare la collaborazione tra la Confederazione e i Cantoni e lottare contro le minacce rappresentate dalle malattie trasmissibili o dalle resistenze agli antibiotici. In particolare sarà precisata la ripartizione delle competenze tra i vari livelli statali. Il Consiglio federale ha trasmesso il relativo messaggio al Parlamento nella seduta del 20 agosto 2025.
Il Consiglio federale valuta l’impiego dei braccialetti elettronici
Dal 2018, in Svizzera i rei condannati a una pena detentiva senza la condizionale possono, in alternativa, scontare la pena tramite braccialetto elettronico. Il Consiglio federale ha valutato le esperienze pratiche maturate nei primi cinque anni dall’entrata in vigore della legge. Nel suo rapporto del 20 agosto 2025 ha giudicato efficace l’impiego della sorveglianza elettronica.
Rapporto annuale sulle ispezioni ospedaliere 2024
Nel 2024 Swissmedic ha effettuato in 23 ospedali svizzeri le ispezioni sul ricondizionamento, sulla manutenzione e sulla vigilanza – ovvero la sorveglianza e la notifica di incidenti gravi – dei dispositivi medici. Il rapporto mostra che numerosi ospedali devono ancora superare notevoli ostacoli per soddisfare i requisiti di legge. Il rapporto ha rivolto particolare attenzione all’analisi delle cause e alle raccomandazioni operative che ne derivano.
Avviso di pubblicazione: Rimborso dei medicamenti per i bambini malati di cancro II
Nella seduta del 20 agosto 2025, il Consiglio federale ha approvato il rapporto «Rimborso dei medicamenti per i bambini malati di cancro» in adempimento del postulato 18.4098 presentato dalla CSSS-N il 25 ottobre 2018.
Tassa per le cure in pronto soccorso: il Consiglio federale respinge il progetto
Il Consiglio federale conclude che una tassa per le cure in pronto soccorso non sgraverebbe i reparti di questi ultimi. Comunica questa decisione il 20 agosto 2025 nella sua risposta al rapporto pubblicato dalla Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio nazionale sull’iniziativa parlamentare 17.480 «Tassa per i casi di lieve entità nei reparti di pronto soccorso degli ospedali». Il progetto conferisce ai Cantoni la competenza di prevedere per ogni consultazione nei reparti di pronto soccorso degli ospedali un supplemento massimo di 50 franchi all’aliquota percentuale dei pazienti. Il Consiglio federale propone di non entrare in materia.
Il Consiglio federale vuole rafforzare la ciberresilienza dei prodotti digitali
Sebbene per la cibersicurezza sia d’importanza fondamentale evitare lacune di sicurezza, in Svizzera non esiste praticamente nessuna prescrizione sulla ciberresilienza dei prodotti digitali. Il Consiglio federale intende cambiare questa situazione e nella sua seduta del 20 agosto 2025 ha incaricato il DDPS di elaborare, in collaborazione con il DATEC e il DEFR, un progetto da porre in consultazione per una legislazione in materia. Le nuove basi legali dovranno aumentare i requisiti in materia di sicurezza dei prodotti con elementi digitali e quindi soddisfare le richieste della mozione 24.3810 «Svolgimento di controlli di cibersicurezza urgentemente necessari» della Commissione della politica di sicurezza del Consiglio degli Stati.
Prospettive finanziarie aggiornate dell’AVS e dell’AI
L’Ufficio federale delle assicurazioni sociali (UFAS) ha aggiornato le prospettive finanziarie dell’AVS e dell’AI fino al 2040. Il Consiglio federale ne è stato informato nella seduta del 20 agosto 2025. In base alle nuove stime, l’introduzione della 13ª mensilità della rendita di vecchiaia nel 2026 comporterà un ulteriore deterioramento dei risultati di ripartizione dell’AVS. Secondo lo scenario di riferimento dell’AVS, nel 2035 il deficit si eleverà a circa 4,2 miliardi di franchi. Lo scenario di riferimento dell’AI prevede un deficit di ripartizione annuo di circa 300 milioni di franchi nei prossimi anni, dovuto principalmente al forte aumento delle nuove rendite. Le prospettive aggiornate si basano su nuovi scenari demografici e nuove previsioni congiunturali della Confederazione, oltre che sui conti di chiusura dei fondi di compensazione.
Il Consiglio federale vuole un piano d’azione nazionale per la medicina delle catastrofi
Nella sua seduta del 20 agosto 2025 il Consiglio federale ha preso atto del rapporto sul riorientamento del Servizio sanitario coordinato (SSC) e ha incaricato il DDPS di portare avanti il riorientamento nonché di sottoporgli entro la fine del 2026 un piano d’azione per una Rete nazionale di medicina delle catastrofi KATAMED. L’obiettivo di questa rete è fornire gli strumenti a Confederazione, Cantoni e attori del settore sanitario per gestire in modo coordinato le situazioni eccezionali nel settore sanitario.
Il programma «Sistemi ERP D/ar» procede a gonfie vele
Il progetto di digitalizzazione centrale «Sistemi ERP D/ar» procede secondo i piani e sarà attuato nei tempi previsti e nel rispetto del budget predefinito. È quanto emerge dal rapporto concernente il programma «Sistemi ERP D/ar», adottato dal Consiglio federale nella sua seduta del 20 agosto 2025 in adempimento del postulato 24.4261 della Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale. Il programma «Sistemi ERP D/ar» ha permesso di migrare con successo i sistemi SAP obsoleti dell’Aggruppamento Difesa e dell’Ufficio federale dell’armamento armasuisse verso la moderna tecnologia SAP S/4HANA.
Il Consiglio federale ordina una procedura di conciliazione tra i Cantoni di Berna e di Soletta
Il Consiglio federale rinvia la sua decisione in merito al progetto logistico di Emmepark Landshut a Utzenstorf, nel Cantone di Berna. Il Cantone di Soletta teme ripercussioni significative del progetto sul traffico del proprio territorio. Nella seduta del 20 agosto 2025 il Consiglio federale ha invece approvato diverse altre modifiche al piano direttore del Cantone di Berna formulando alcuni incarichi.
Firma elettronica: estesa la durata di accesso ai dati
Se un certificato che garantisce la validità di una firma elettronica viene annullato, le informazioni concernenti tale annullamento dovranno in futuro rimanere disponibili online per almeno undici anni. Nella sua seduta del 20 agosto 2025 il Consiglio federale ha adottato una revisione in tal senso dell’ordinanza sulla firma elettronica.
Maggiore protezione contro le esecuzioni ingiustificate
In futuro, le persone escusse in maniera ingiustificata potranno impedire più facilmente che terzi vengano a conoscenza dell’esecuzione. Nella seduta del 20 agosto 2025, il Consiglio federale ha deciso di porre in vigore al 1° gennaio 2026 questa modifica della legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) approvata dal Parlamento.