Prodotto interno lordo trimestrale: dati rivisti fino al 2° trimestre 2025
Berna, 29.09.2025 — In linea con le raccomandazioni internazionali, la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e l’Ufficio federale di statistica (UST) hanno effettuato una revisione «benchmark» dei dati sul prodotto interno lordo (PIL). In termini congiunturali l’interpretazione resta sostanzialmente invariata. Dopo la crescita superiore alla media del trimestre precedente, nel 2° trimestre 2025 lo sviluppo dell’economia svizzera si è indebolito. La SECO pubblica ora dati trimestrali più dettagliati sulla creazione di valore nel settore manifatturiero e in quello dei trasporti e delle comunicazioni.
La revisione dei dati relativi al PIL conferma quanto segue: nel 2° trimestre 2025 il PIL svizzero al netto degli eventi sportivi[1] ha segnato un timido rialzo (+0,2 %, prima della revisione: +0,1 %). Alla crescita superiore alla media del trimestre precedente (+0,8 %, prima della revisione: +0,7 %) ha fatto quindi seguito la prevista inversione di tendenza.
Nel 2° trimestre l’economia svizzera ha registrato una tendenza negativa nel settore dell’industria e del commercio estero. In particolare, l’industria chimico-farmaceutica (−2,0 %) ha visto un calo significativo della creazione di valore. Anche gli altri rami del settore manifatturiero (−0,2 %) hanno risentito di un calo, sebbene più lieve, mentre nel commercio estero la flessione è stata netta (esportazioni[2] −3,4 %; importazioni[3] −4,0 %).
L’economia interna si è invece dimostrata stabile. I consumi privati (+0,4 %) hanno avuto uno sviluppo solido, fattore di cui hanno beneficiato soprattutto i settori dei servizi, come il commercio (+1,3 %), il settore alberghiero e della ristorazione (+1,4 %) o ancora quello dei trasporti (+1,9 %). I consumi pubblici (+0,8 %) sono stati caratterizzati da una crescita superiore alla media, il che ha consentito un aumento della creazione di valore nell’amministrazione pubblica (+1,0 %). Dato il calo generale degli investimenti (−0,8 %), nel complesso la domanda finale interna (+0,1 %) è cresciuta solo leggermente.
Grazie alla revisione «benchmark» sono state verificate e armonizzate in maniera sistematica le serie storiche, le definizioni e le fonti dei dati. I dettagli sono illustrati in una nota tecnica[4]. In alcuni casi i dati storici sono stati sottoposti a una revisione significativa, in particolare per quanto riguarda i livelli nominali assoluti e, in misura minore, l’andamento reale nel tempo. Anche dopo la revisione, l’interpretazione congiunturale rimane sostanzialmente invariata, sebbene in singoli casi i dati siano stati considerevolmente riveduti.
Nota
I dati e le tendenze congiunturali dell’autunno 2025, così come altre informazioni sul PIL del 2° trimestre, sono disponibili sul sito www.seco.admin.ch/pil.
[1] Per facilitare l’interpretazione congiunturale, in questo comunicato sono indicati i tassi di crescita reali, destagionalizzati e (ove applicabile) al netto degli eventi sportivi rispetto al trimestre precedente. La correzione per gli eventi sportivi riguarda il PIL, il settore «arte, intrattenimento, divertimento» nonché le esportazioni e importazioni di servizi. Per maggiori informazioni sulla correzione per gli eventi sportivi consultare il sito www.seco.admin.ch/pil alla scheda «Documenti». Crescita del PIL al lordo degli eventi sportivi: +0,2% nel 2° trimestre 2025 e +0,7% nel 1° trimestre 2025.
[2] Servizi e merci esclusi gli oggetti di valore. Al lordo degli eventi sportivi: −4,4 %.
[3] Servizi e merci esclusi gli oggetti di valore. Al lordo degli eventi sportivi: −5,1 %.
[4] «Revisione 2025 dei conti nazionali: principali cambiamenti e conseguenze a livello strutturale e congiunturale», disponibile (in francese) sul sito www.seco.admin.ch/pil.