Il Consiglio federale avvia la consultazione in merito al prolungamento del congedo giovanile
Berna, 28.05.2025 — In futuro i giovani avranno diritto non più a una, bensì a due settimane di congedo non pagato per svolgere volontariamente attività giovanili extrascolastiche. Nella seduta del 28 maggio 2025, il Consiglio federale ha avviato la consultazione sulla pertinente modifica del Codice delle obbligazioni (CO) che si concluderà il 18 settembre 2025.
Il volontariato giovanile è un pilastro importante delle attività extrascolastiche giovanili in Svizzera. Oggi gli apprendisti e i lavoratori di età inferiore ai 30 anni hanno pertanto diritto a una settimana di congedo non pagato all’anno per svolgere attività direttive, assistenziali o consultive in un’organizzazione culturale o sociale.
Le attività previste dal cosiddetto congedo giovanile comprendono in particolare i settori dello sport, della salute, dell’ambiente, della cultura, degli scout, dei samaritani, delle organizzazioni religiose, dei partiti o dei sindacati. Sono invece esplicitamente escluse le attività svolte in organizzazioni commerciali.
Maggiore flessibilità per il volontariato
In futuro, gli adolescenti e i giovani adulti avranno la possibilità di richiedere un congedo non pagato di due settimane all’anno, invece di una sola, per dedicarsi all’animazione giovanile. Inoltre, il congedo giovanile verrà concesso non solo per le attività svolte in ambito associativo, ma anche per le attività giovanili aperte. Quindi, anche chi desidera impegnarsi ad esempio in un centro giovanile, potrà usufruire di tale congedo.
Impegno di grande effetto
Le attività giovanili offrono vantaggi sia ai giovani che s’impegnano volontariamente nell’ambito di un congedo giovanile sia ai bambini e agli adolescenti che vi partecipano, fornendo inoltre un importante contributo allo sviluppo personale e alla coesione sociale. Il congedo giovanile è fondamentale per l’attività di numerose organizzazioni giovanili in Svizzera.
Con la proposta della pertinente modifica del CO, posta in consultazione nella seduta del 28 maggio 2025, il Consiglio federale adempie un mandato parlamentare (mozioni Schüttel Schneider 23.3734 e Riniker 23.3735). Le cerchie interessate possono esprimere il loro parere entro il 18 settembre 2025.