Il Consigliere federale Guy Parmelin firma l’accordo di libero scambio con la Malaysia
Berna, 23.06.2025 — Il 23 giugno 2025 il consigliere federale Guy Parmelin e i rappresentanti degli altri Stati dell’AELS (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) hanno firmato un accordo di libero scambio con il ministro malese per gli Investimenti, il Commercio e l’Industria Tengku Zafrul Azizein. La firma è avvenuta a margine della conferenza ministeriale dell’AELS a Tromsø, in Norvegia.
Con la firma dell’Accordo tra gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (AELS) e la Malaysia, la Svizzera prosegue la sua politica commerciale di successo e rafforza la propria competitività. L’accordo migliora la certezza del diritto e la prevedibilità delle relazioni economiche con la Malaysia. Per le imprese svizzere crea inoltre nuove opportunità di sbocco sul mercato malese.
L’Accordo corrisponde in larga misura ai più recenti accordi di libero scambio conclusi dall’AELS con Paesi terzi e vanta un ampio campo d’applicazione. Contiene disposizioni sugli scambi di prodotti industriali, sui prodotti agricoli trasformati e non trasformati, sulle regole d’origine, sugli scambi di servizi, sulla protezione della proprietà intellettuale, sullo sviluppo sostenibile e sulla cooperazione tecnica.
Riduzione dei dazi sull’olio di palma
Quasi tutti i prodotti che la Svizzera esporta attualmente in Malaysia saranno esentati dai dazi doganali, o subito o dopo un periodo transitorio compreso tra i 5 e i 10 anni. Per quanto riguarda l’olio di palma, la Svizzera concederà al partner asiatico una riduzione contingentata dei dazi, compatibile con il mercato, che non metterà a rischio la produzione nazionale di oli vegetali. L’accordo contiene inoltre un intero capitolo sulla protezione dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori. Prevede tra l’altro disposizioni specifiche volte a garantire che l’olio di palma immesso in commercio in virtù di questo accordo sia prodotto in modo sostenibile.
Con un commercio bilaterale di merci dell’ordine di 2,3 miliardi di franchi (2024), la Malaysia è il quarto partner commerciale della Svizzera nella regione dell’ASEAN, dopo Singapore, la Thailandia e il Vietnam. Nel 2024 le esportazioni svizzere verso questo Paese sono ammontate a 806 milioni e le importazioni a 639 milioni di franchi (esclusi l’oro e gli altri metalli preziosi). Dopo Singapore, la Malaysia è anche la seconda destinazione in ordine d’importanza per gli investimenti diretti esteri della Svizzera nel Sud-est asiatico. L’Accordo crea nuove opportunità per l’economia d’esportazione elvetica, in particolare nel settore delle tecnologie d’avanguardia. Il Paese dell’Asia sudorientale, infatti, è ricco di materie prime ed è un attore di primo piano nell’industria elettronica mondiale e leader nella produzione di semiconduttori. Grazie alle sue infrastrutture moderne e a una forza lavoro ben qualificata e di lingua inglese, la Malaysia offre inoltre un contesto attrattivo per gli investimenti.
L’accordo di libero scambio con la Malaysia sarà ora sottoposto dal Consiglio federale alle Camere federali per approvazione. Entrerà in vigore dopo il completamento delle procedure interne di ratifica nei diversi Paesi interessati.