Pareri in maggioranza favorevoli per il codice di condotta per la raccolta delle firme
Berna, 30.10.2025 — La Cancelleria federale ha svolto una consultazione pubblica sul progetto di codice di condotta per la raccolta delle firme. Gli oltre 50 partecipanti hanno fornito riscontri in maggioranza favorevoli al progetto. Questi pareri saranno ora presi in considerazione per la stesura del codice definitivo.
Scopo del codice di condotta è contribuire alla definizione di standard e buone pratiche nell’ambito della raccolta delle firme per iniziative popolari federali e referendum facoltativi. Il documento è stato redatto sulla base delle proposte e delle discussioni emerse durante la tavola rotonda «Integrità delle raccolte delle firme», organizzata dal cancelliere della Confederazione Viktor Rossi e tenutasi nel mese di ottobre del 2024.
Ampia partecipazione alla consultazione
La consultazione sul progetto di codice di condotta si è svolta dal 10 giugno al 5 settembre 2025. Sono pervenuti in totale 56 pareri. Si sono espressi quasi tutti i Cantoni e le organizzazioni mantello dei Comuni e delle Città, la maggior parte dei partiti e delle associazioni mantello dell’economia, nonché altri importanti attori attivi nell’ambito della raccolta firme, in particolare organizzazioni che raccolgono firme dietro pagamento od offrono altri servizi in questo settore.
Il codice di condotta è stato accolto favorevolmente
La valutazione della consultazione mostra che il codice di condotta, basato sul principio dell’autodisciplina e dell’adesione facoltativa, è perlopiù accolto positivamente. Circa due terzi dei pareri pervenuti accoglie in linea di principio con favore il codice, anche se vari partecipanti subordinano la loro approvazione alla condizione di apportare modifiche al progetto. Tali modifiche riguardano per esempio il ruolo delle autorità, l’elaborazione di standard per le organizzazioni attive nella raccolta delle firme oppure la distinzione tra la raccolta di firme da parte di volontari e quella a pagamento.
Tra i partecipanti che hanno espresso un parere positivo rientrano l’ampia maggioranza dei Cantoni, la maggior parte dei partiti politici, alcune associazioni e la maggioranza dei comitati d’iniziativa e delle organizzazioni commerciali di raccolta firme che hanno inviato un parere. Una parte di essi chiede di prevedere, oltre al codice di condotta, anche un disciplinamento più severo della raccolta di firme a livello legale. Un parere negativo è stato espresso dai partiti PS e UDC, da alcune associazioni, da singole organizzazioni di raccolta firme nonché da circa un terzo dei Cantoni. Una parte dei pareri negativi si basano sul fatto che non è ravvisata alcuna necessità d’intervento e che un codice di condotta è respinto per motivi di principio. D’altro canto, una parte di chi ha espresso un parere negativo chiede un disciplinamento a livello legale.
Finalizzazione del codice di condotta
Nel complesso la consultazione ha mostrato che un codice di condotta è accolto positivamente da un numero sufficientemente elevato di attori interessati. La Cancelleria federale elaborerà ora una versione finale del codice tenendo in considerazione i riscontri emersi dalla consultazione, i risultati della tavola rotonda nonché la competenza specialistica dei due esperti che hanno accompagnato la tavola rotonda stessa, vale a dire la prof. Cesla Amarelle e il dr. Jürg Wichtermann. È previsto che tali lavori si concludano prima della fine dell’anno, dopodiché gli interessati potranno aderire al codice di condotta.
Proseguimento delle misure volte a garantire l'integrità delle raccolte di firme
L’introduzione del codice di condotta è una delle numerose misure che la Cancelleria federale ha adottato all’interno del quadro legale vigente per preservare l’integrità dei processi di raccolte delle firme. La Cancelleria federale ha anche intensificato i controlli durante il conteggio delle firme e ha introdotto a livello nazionale un sistema di monitoraggio delle segnalazioni per le raccolte di firme in corso, a beneficio di Comuni e Cantoni. È inoltre in contatto con il mondo scientifico per elaborare soluzioni tecniche e procedurali volte a preservare l’integrità dei processi di raccolta delle firme. Le istruzioni per i comuni relative all’attestazione del diritto di voto sono state aggiornate e precisate con un nuovo opuscolo. Inoltre, nuove guide mirano a rafforzare le attività di informazione e sensibilizzazione dei comitati d’iniziativa e referendari. La Cancelleria federale continua inoltre a puntare sul perseguimento penale, denunciando sistematicamente i casi sospetti.
Occorrerà altresì verificare se tutte queste misure siano nel complesso sufficienti per preservare sia l’integrità sia la possibilità di accedere facilmente allo strumento della raccolta di firme. Il sistema di monitoraggio delle segnalazioni offre alla Cancelleria federale uno strumento per misurare l’efficacia delle misure adottate. Le segnalazioni ricevute dall’inizio dell’anno indicano che tali misure sono valide. La Cancelleria federale si riserva il diritto di proporre se necessario al Consiglio federale ulteriori misure, anche sul piano legislativo.
Link:
Consultazione pubblica – pareri e rapporto:
https://www.bk.admin.ch/bk/it/home/diritti-politici/iniziative-popolari/integrita.html