L'Ufficio federale di polizia (UFP) ha corrisposto, in data odierna, ai mandati di arresto emanati dal tribunale internazionale incaricato del perseguimento penale dei crimini di guerra nell' Ex-Jugoslavia, iscrivendo il capo di stato jugoslavo Slobodan Milosevic e altri quattro imputati nel Ripol in vista di cattura.

Sulla base del decreto federale concernente la "cooperazione con i tribunali internazionali incaricati del perseguimento penale delle violazioni gravi del diritto internazionale umanitario" l'UFP ha esaminato, in data odierna, i cinque ordini di arresto e ha iscritto, dopo aver sentito altri servizi federali, le cinque persone interessate nel Ripol in vista di arresto e di una prossima consegna al tribunale internazionale. Dalle consultazioni con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) risulta segnatamente che tali persone non godono della garanzia di immunità.

Nel corso della stessa giornata l'UFP ha ricevuto la richiesta di assistenza giudiziaria del tribunale internazionale in merito al sequestro dei valori patrimoniali di tali persone. Tale domanda è attualmente oggetto di esame.

Slobodan Milosevic e altri imputati iscritti nel Ripol in vista di arresto