In futuro verranno messe a disposizione dei consumatori e delle consumatrici complessivamente tre reti di telefonia mobile nazionali. In virtù della legge una delle reti è attribuita alla Swisscom, che ha ottenuto una concessione per l'esercizio di una rete GSM a doppia banda nelle frequenze 900 MHz e 1800 MHz. La ComCom ha ora accordato a un secondo operatore, la diAx SA, il diritto di utilizzare lo stesso numero di frequenze come la Swisscom. La terza rete, nelle frequenze 1800 MHz, sarà gestita dalla società Orange Communications SA che, grazie alla sua concessione, potrà assicurare una copertura di ottima qualità su un territorio vasto quasi quanto quello degli altri operatori, tuttavia a costi leggermente superiori ed entrando sul mercato soltanto in un secondo momento.

Le due nuove concessioni erano contese da quattro società: For::tel SA, diAx SA, Orange Communications SA e Sunrise. Un'ulteriore concorrente, Unlimitel, era interessata soltanto alla prima concessione e la società CheaperNet si era candidata solo per la seconda. Tutti i dossier inoltrati presentavano un'ottima qualità ad eccezione della candidatura di CheaperNet, società scartata già durante la procedura di valutazione perché il suo dossier era lacunoso.

Le candidature sono state valutate dalla ComCom in base ai seguenti criteri: efficienza, progetto e realizzazione tecnica, piani di sviluppo e di prestazioni, obbligo di approvvigionamento e contenuto innovativo. Le società vincenti si sono profilate per le seguenti qualità: La diAx SA sarà in grado di garantire rapidamente la sua presenza sui mercato grazie a un'accurata pianificazione, in fase già molto avanzata. I rischi legati alla messa in servizio della rete sono giudicati minimi vista la solida e seria preparazione dei dossier. La società diAx SA, tra tutti i candidati in lizza, è quella che copre il territorio più vasto. Inoltre, la sua rete si distingue per l'elevata qualità (buona ricezione anche all'interno degli edifici e nelle zone rurali). Optando per la diAx SA, la ComCom si ripromette impulsi positivi anche per la competitività tra le reti fisse. Nonostante la messa in servizio più lenta della rete e l'entrata sul mercato più tardiva, la società Orange Communications SA può assicurare un eccellente approvvigionamento nazionale e prestazioni di ottima qualità. Essa vanta grande esperienza nell'esercizio di reti e nella commercializzazione di prestazioni, in particolare nel campo di applicazione di 1800 MHz. La sua rete costituisce una piattaforma ideale per nuovi servizi molto innovativi. Con la Orange Communications SA si lancia un nuovo operatore che saprà dinamizzare il mercato delle telecomunicazioni svizzero a favore dei consumatori e delle consumatrici.

La ComCom ha indetto la pubblica gara per le due nuove concessioni nel novembre 1997. Per evitare sfavoreggiamenti nei confronti di Swisscom, essa ha deciso di rilasciare le concessioni fissando una serie di criteri e non secondo il principio della messa all'asta. In base alla legge, Swisscom ha infatti ottenuto la sua concessione senza dover pagare un prezzo d'asta.

II 13 febbraio 1998, ultimo termine per l'inoltro delle candidature, l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) aveva ricevuto 5 candidature per ciascuna concessione messa a concorso. In due mesi, e con l'aiuto di esperti esterni, I'UFCOM ha esaminato le candidature, assai dettagliate e complesse. La ComCom ha preso la sua decisione basandosi sui risultati di tale valutazione, sulla proposta dell'UFCOM e sui colloqui con i candidati.Dal 1 ° gennaio 1998 la ComCom opera in qualità di autorità di regolamentazione indipendente sul mercato delle telecomunicazioni liberalizzato.

La ComCom rilascia due concessioni di telefonia mobile: una alla diAx SA e una alla Orange Communications SA