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Pubblicato il 24 novembre 2011

Costi più elevati per la disattivazione delle centrali nucleari e lo smaltimento delle scorie radioattive

Berna, 24.11.2011 - I probabili costi di disattivazione delle centrali nucleari svizzere, i costi inerenti alla fase successiva al loro esercizio e allo smaltimento delle scorie radioattive saranno, al netto del rincaro, del 10 per cento più elevati rispetto alle previsioni dell'anno 2006. Stando agli ultimi calcoli, tali costi si attesteranno a 20,654 miliardi di franchi (nel 2006, al netto del rincaro, erano 18,782 miliardi di franchi). È quanto emerge dai più recenti studi in materia, eseguiti da swissnuclear su mandato della Commissione per il Fondo di disattivazione e di smaltimento. Gli studi saranno ora sottoposti all'esame dell'Ispettorato federale della sicurezza nucleare IFSN, coadiuvato da un gruppo di esperti esterni.