Il Consiglio federale respinge l’iniziativa popolare "Affinché i pedofili non lavorino più con fanciulli"
Berna, 24.3.2014 - Occorre proteggere meglio i minori e gli adulti indifesi dai criminali sessuomani e violenti già condannati. Al riguardo il Consiglio federale e il Parlamento hanno approvato una modifica di legge, volta a inasprire il diritto penale, che entrerà presumibilmente in vigore a inizio 2015. Secondo l’Esecutivo l’iniziativa popolare "Affinché i pedofili non lavorino più con fanciulli", in votazione il 18 maggio 2014, non è quindi più necessaria. A differenza della legge, l’iniziativa viola il principio della proporzionalità fondamentale per il nostro Stato di diritto, quindi il Consiglio federale la respinge.