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In Svizzera tutti devono poter partecipare alla vita sociale, culturale e politica praticando un hobby, assistendo a uno spettacolo, facendo parte di un’associazione o svolgendo un’attività con la propria famiglia o con gli amici. Partecipare alla vita sociale costituisce un arricchimento, tuttavia le attività svolte in comune hanno un costo. Chi dispone soltanto del minimo vitale spesso incontra già degli ostacoli a livello finanziario.

Il venir meno o l’assenza di legami sociali conduce all’esclusione, che a sua volta è un fattore di povertà. Le persone con disabilità vi sono particolarmente esposte, come conferma l’Ufficio federale di statistica: avendo un accesso limitato al mercato dell’impiego, esse dipendono spesso dalle assicurazioni sociali per coprire il proprio fabbisogno vitale. Prova ne è che, nel 2015, oltre il 45 per cento dei beneficiari di una rendita dell’assicurazione invalidità hanno dovuto ricorrere alle prestazioni complementari.

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, che la Svizzera ha ratificato nel 2014, raccomanda la loro partecipazione alla vita sociale in modo autonomo. La condizione per raggiungere tale obiettivo è disporre di un tenore di vita adeguato.
Sebbene il principio possa apparire astratto, esso assume una dimensione concreta quando le risorse finanziarie permettono di intrattenere relazioni famigliari, sociali e professionali.

Un tenore di vita adeguato favorisce la partecipazione, previene l’esclusione e le discriminazioni. È inoltre parte integrante dei diritti umani, i quali influenzano positivamente lo stato di salute e proteggono dalla povertà. Un tenore di vita adeguato permette di condurre una vita degna e autonoma. In tale contesto è importante avere accesso al mercato dell’impiego e al sistema delle assicurazioni sociali.

Il 3 dicembre è la Giornata internazionale delle persone con disabilità. Colgo questa occasione per lanciare un appello a tutti gli attori interessati, in particolare anche ai datori di lavoro: per le persone con disabilità l’integrazione nel mercato del lavoro è assolutamente indispensabile affinché, oltre a essere integrati a livello professionale, possano partecipare anche alla vita sociale, culturale e politica e mantenere un tenore di vita adeguato. Questa giornata offre a tutti noi l’opportunità non soltanto di considerare con uno sguardo diverso la disabilità, bensì anche di prendere coscienza dei pericoli e dei rischi di esclusione cui sono esposte numerose persone colpite da malattia o disabilità. La dignità umana è un valore che la Svizzera onora e promuove. Noi tutti, sia individualmente sia collettivamente, dobbiamo fondarci ogni giorno su questo importante valore che è la dignità.

Insieme per la dignità e l’integrazione