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Pubblicato il 4 luglio 2017

15 anni di libera circolazione delle persone hanno favorito il cambiamento strutturale

Berna, 4.7.2017 - L’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) tra la Svizzera e l’UE è ormai in vigore da 15 anni. L’immigrazione indotta dal mercato del lavoro ha comportato una forte crescita dell’occupazione ad alto livello formativo. Ciò ha accelerato il cambiamento strutturale verso una crescente specializzazione dell’economia svizzera in attività ad elevato valore aggiunto. Benché non si possano tuttora dimostrare effetti negativi diretti sugli stipendi e sull’occupazione dei residenti, è evidente che non tutte le fasce della popolazione hanno beneficiato in ugual misura del cambiamento strutturale. Soprattutto gli immigrati provenienti da Paesi terzi fanno fatica a integrarsi nel mondo del lavoro. Questo è quanto emerge dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio sulla libera circolazione delle persone.