Esportazione di materiale bellico: la SECO applica una prassi più restrittiva nei confronti del Libano
Berna, 21.2.2019 - Il 20 febbraio 2019 il capo del DEFR ha informato il Consiglio federale che, fino a nuovo ordine, le esportazioni di materiale bellico verso i destinatari finali in Libano non dovranno più essere autorizzate. D’intesa con i servizi competenti del DFAE e del DDPS, la SECO aveva già riesaminato la situazione nel Paese mediorientale a seguito di un controllo in loco effettuato nel marzo 2018 (post-shipment verification, PSV). La verifica avrebbe dovuto riguardare 10 fucili d’assalto e 30 pistole mitragliatrici, ossia 40 armi di piccolo calibro, ma alla fine è stato possibile ispezionarne soltanto nove.