L’Assemblea federale ha adottato la legge di attuazione il 21 giugno 2019. Il termine di referendum scade il 10 ottobre 2019 ed è attualmente rimasto inutilizzato. Con questa legge vengono attuate delle raccomandazioni che il Forum globale ha formulato nel suo rapporto sulla fase 2 relativa alla Svizzera.

Secondo la legge, d’ora in avanti le azioni al portatore saranno ammesse soltanto se la società ha titoli di partecipazione quotati in borsa o se le stesse rivestono la forma di titoli contabili. Dopo 18 mesi dall’entrata in vigore della legge, ovvero il 1° maggio 2021, le azioni al portatore non ammesse verranno convertite in azioni nominative. La legge prevede anche una procedura per identificare gli azionisti che non hanno ottemperato al loro obbligo di annunciare nei confronti della società e le cui azioni sono state convertite. Le azioni degli azionisti che dopo cinque anni dall’entrata in vigore della legge, ossia il 1° novembre 2024, non sono annunciati vengono annullate.

La legge prevede poi una multa per gli azionisti o le società che violano l’obbligo di annunciare l’avente economicamente diritto o l’obbligo di tenere il libro delle azioni e l’elenco degli aventi economicamente diritto alle azioni. Inoltre prescrive agli enti giuridici con sede principale all’estero e amministrazione effettiva in Svizzera di tenere, nel luogo dell’amministrazione effettiva, un elenco dei suoi titolari.

In vista dell’entrata in vigore della legge, l’Amministrazione federale pubblicherà istruzioni per l’attuazione della stessa.

Il Consiglio federale pone in vigore la legge che attua delle raccomandazioni del Forum globale