Il primo giorno della manifestazione è stato dedicato alle opportunità e ai rischi della mobilità totale. Alan Harper di Vodafone ritiene che una maggiore ampiezza di banda della telefonia mobile permetta di stimolare la domanda di nuovi servizi e dunque di aprire nuovi mercati. Mette però in guardia sui pericoli che le nuove tecnologie, i concorrenti e i modelli commerciali rappresentano per i tradizionali fornitori di servizi di telecomunicazione.

A lanciare la sfida in questo senso è stato Michael Jackson che ha presentato la tecnologia voice over IP (VoIP) di Skype. Infatti, sembrerebbe che questa tecnologia stia per conquistare il mercato di massa grazie a una migliore qualità e a un utilizzo più semplice.

Quale potrebbe essere il ruolo della Svizzera nel perfezionamento delle nuove tecnologie della comunicazione è quanto si sono chiesti i rappresentanti del mondo economico, politico e scientifico durante una tavola rotonda. I partecipanti erano unanimi nel dire che nonostante la Svizzera disponga di ottimi mezzi e infrastrutture di comunicazione, non li sfrutta a sufficienza. 

Nel suo discorso finale Viviane Reding (Commissaria europea per la Società dell'informazione e i media) ha sostenuto che è giunta l'ora di farsi avanti e non lasciare più la regolamentazione di Internet solo nelle mani degli Stati Uniti. Infatti, considerata l'importanza di Internet nel mondo, sarebbe opportuno disciplinare la questione a livello internazionale.

Alla serata di gala è stato assegnato il premio "Cavaliere della comunicazione". Fabian Schweizer di Basilea si è aggiudicato il sussidio di 50'000.- franchi per il suo progetto "RoSaNa" che, con l'ausilio delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, mira a facilitare la mobilità delle persone con difficoltà motorie. Nella sua Laudatio Viviane Reding, ha elogiato il progetto vincitore definendolo un importante contributo a favore delle pari opportunità nella società dell'informazione.

Venerdì dedicato alla politica dei media

La giornata di venerdì è ruotata attorno alla politica dei media. Roger Schawinski (CEO Sat.1), Axel Beyer (responsabile dei programmi d'intrattenimento presso l'emittente WDR) e Gilles Marchand (Direttore della Télévision Suisse Romande) sono stati d'accordo nel dire che il successo commerciale è raggiungibile solo mandando in onda programmi di ottima qualità.  In caso contrario, la qualità scadente delle trasmissioni si ripercuote sugli indici d'ascolto. Secondo Jean-Bernard Münch (Presidente SRG SSR idée suisse), per potersi affermare in un contesto commerciale anche le emittenti pubbliche devono, alla stessa stregua delle emittenti private, affrontare le sfide della convergenza digitale, della crescente segmentazione del pubblico e dell'individualizzazione del consumo dei prodotti mediatici.

Wayne Garvie (Head of Entertainment Group BBC) ha suggerito che un'emittente pubblica dovrebbe piuttosto puntare su format innovativi e destinati a un pubblico chiaramente definito.

La quarta edizione delle Giornate biennesi della comunicazione si è conclusa con un acceso dibattito sulla nuova legge sulla radiotelevisione (LRTV). I partecipanti sono stati unanimi nell'affermare che la nuova legge garantirà alle stazioni televisive locali un futuro più sicuro, tuttavia non creerà maggiore dinamismo sul mercato svizzero. Contrastanti invece i pareri sull'opportunità di versare una quota dei proventi del canone anche alle stazioni televisive locali dell'agglomerato di Zurigo nonostante si tratti della regione economicamente più forte della Svizzera.

Anche venerdì si è parlato di telecomunicazioni durante un workshop su WiMAX. Non è ancora possibile valutare il futuro di questa tecnologia poiché dipende fortemente dal tipo di servizi con cui i futuri fornitori di WiMAX potranno accedere al mercato. È stata opinione di tutti che questa incertezza dovrà essere considerata anche in occasione della pubblica gara per le concessioni che si terrà il prossimo dicembre.

La prossima edizione delle Giornate biennesi della comunicazione si terrà il 26 e 27 ottobre 2006. La manifestazione sarà organizzata dall'UFCOM (Ufficio federale delle comunicazioni), dalla città di Bienne e dalla SICTA, Associazione dell'industria svizzera delle telecomunicazioni.

Quarta edizione delle Giornate biennesi della comunicazione: bilancio positivo