Rischi cibernetici: il Consiglio federale prende conoscenza del rapporto annuale 2013 del comitato direttivo della SNPC

Berna, 30.04.2014 - In occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha preso conoscenza del rapporto annuale 2013 del comitato direttivo della SNPC sullo stato di attuazione della «Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber-rischi (SNPC)». Il rapporto annuale tratta le minacce cibernetiche attuali, gli obiettivi e i punti principali della SNPC. Inoltre, fornisce una visione d’insieme sui lavori in corso e informazioni dettagliate sullo stato di attuazione, alla fine del 2013, delle 16 misure in cui sono coinvolti i Cantoni e l’esercito.

Il 27 giugno 2012 il Consiglio federale ha approvato la «Strategia nazionale per la protezione della Svizzera contro i cyber-rischi (SNPC)» e il suo piano di attuazione con 16 misure. D'intesa con le autorità, gli esponenti dell'economia e i gestori di infrastrutture critiche, il Governo intende in tal modo minimizzare i rischi cibernetici ai quali essi sono esposti quotidianamente.

Attuazione della SNPC in corso

Mediante la SNPC il Consiglio federale persegue tre obiettivi strategici principali: l'identificazione precoce di minacce e pericoli nel settore cibernetico, l'aumento della capacità di resistenza delle infrastrutture critiche nonché la riduzione efficace dei rischi cibernetici. Il servizio di coordinamento della SNPC aggregato alla Centrale d'annuncio e d'analisi per la sicurezza dell'informazione MELANI si occupa del coordinamento e della sorveglianza dei lavori di attuazione, provvede al coinvolgimento di tutti gli interessati e si adopera affinché sia perseguito l'obiettivo comune della «sicurezza su Internet». I lavori di attuazione sono in corso e il servizio di coordinamento, assieme agli Uffici federali responsabili, ha definito e stabilito in una roadmap lo stato degli obiettivi, le tappe fondamentali e il calendario delle rispettive misure.

Rapporto annuale 2013 della SNPC

Il rapporto annuale 2013 della SNPC fornisce informazioni sull'attuale stato di attuazione delle 16 misure introdotte. Ogni servizio responsabile della loro attuazione ha illustrato in un breve rapporto l'attuale stato di realizzazione delle rispettive misure alla fine del 2013. Per molte misure, segnatamente in materia di prevenzione e intervento, sono state raggiunte le prime tappe fondamentali già alla fine dello scorso anno. Sono stati compiuti, ad esempio, i passi necessari per fare un quadro della situazione che fornisca informazioni sulle minacce cibernetiche. Anche presso le unità amministrative coinvolte della Confederazione sono state create nuove strutture organizzative, affinché le minacce cibernetiche siano individuate rapidamente e venga aumentata la capacità di intervento. I servizi interessati hanno posto le basi della loro collaborazione e stabilito metodi uniformi affinché in caso di attacchi cibernetici siano adottate misure adeguate e di conseguenza sia possibile minimizzare i danni e le ripercussioni.

Comitato direttivo della SNPC

L'anno scorso il Consiglio federale ha istituito un comitato direttivo della SNPC per garantire che le singole tappe fondamentali siano realizzate nel rispetto degli obiettivi e delle scadenze. Nel comitato direttivo sono rappresentati tutti i servizi della Confederazione che sono responsabili di almeno una delle misure di attuazione. La riunione istitutiva si è tenuta il 30 ottobre 2013.

L'attuazione della SNPC è però iniziata già prima del 2013 e sarà terminata nel 2017. Per molte misure della SNPC erano già in corso lavori e processi prima dell'approvazione della strategia. Questa ha esteso e rivisto i mandati dei servizi interessati.

Indirizzo cui rivolgere domande

Stefanie Frey, Servizio di coordinamento SNPC/ODIC
Tel. 031 32 40529, Stefanie.Frey@isb.admin.ch